Trump presidente: ora fuori immigrati irregolari da USA

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Ultima Voce ESTERI

L’elezione di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti ha suscitato profonde inquietudini tra le comunità di immigrati presenti nel Paese, con timori che si estendono ben oltre le questioni politiche. Le promesse di una linea dura sull’immigrazione hanno sollevato questioni fondamentali di stabilità e sicurezza per milioni di persone, innescando un vero e proprio esodo da diverse comunità, soprattutto tra coloro che si trovano in una situazione di residenza irregolare. (Ultima Voce)

La notizia riportata su altri media

Per ora l’idea dei suoi è quella di una rivoluzione al Pentagono, spostando generali e cambiando in parte i vertici, in modo da ridurre le difficoltà interne. All’indomani della sua vittoria alle elezioni presidenziali Donald Trump non ha nascosto che, nonostante le difficoltà, vuole mantenere «a tutti i costi» la promessa della deportazione di massa di oltre 13 milioni di migranti. (ilmessaggero.it)

La deportazione degli immigrati illegali è una priorità per Donald Trump. Il nuovo presidente degli Stati Uniti, dopo la vittoria alle elezioni contro Kamala Harris, apre l'agenda nell'intervista al network Nbc. (Adnkronos)

Il presidente in pectore vuole trasformare in realtà la promessa di rimpatriare milioni di irregolari. Il suo team prepara misure straordinarie dal giorno 1 (Open)

Stati Uniti. Le deportazioni: un lusso che nenache Trump si può concedere

Il neoeletto presidente ha alzato la posta: non ha soltanto rilanciato l’idea di completare il lungo muro con il Messico, ma intende anche sradicare ed espellere persone che si sono insediate negli Stati Uniti da molti anni, hanno trovato occupazione, pagato le tasse, costituito delle famiglie, a volte avviato delle imprese o intrapreso studi universitari. (Avvenire)

Era la mia prima conversazione della giornata e stavo ancora elaborando una varietà di emozioni, miste a stanchezza, la mattina dopo una tesa notte elettorale. Onestamente non sapevo cosa dire. Questo studente frequenta la seconda media ed è originario dell’Honduras. (Teleblu)

In campagna elettorale, Donald Trump ha promesso che le deportazioni di massa non porteranno che benefici. «Ci libereremo dai criminali – ha detto – e i salari dei cittadini statunitensi smetteranno di scendere». (Avvenire)