Il progetto dell’artista Miltos Manetas su Julian Assange

Il progetto dell’artista Miltos Manetas su Julian Assange
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Artribune ESTERI

Assange, lo abbiamo dimenticato. Perfino Io, che così tanto tempo ho dedicato a lui. La verità è che per non scordare Julian Assange, si deve rimanere “collegati” con lui attraverso la forza che la sua presenza emana. La parola “forza” in inglese si traduce in power, io utilizzo #AssangePower per il mio progetto però per esattezza, qui si tratta più di forza che di potere. Il potere è capace di creare una prigione e mettere Assange dentro o anche liberarlo (Julian Assange è stato imprigionato l”11 aprile del 2019 ed è stato lasciato il 24 giugno, 2024). (Artribune)

Ne parlano anche altri media

Assange e' un uomo libero (Il Mattino di Padova)

Julian Assange è libero. Dopo aver combattuto per oltre un decennio contro l'estradizione negli Stati Uniti, il fondatore di Wikileaks ha accettato di dichiararsi colpevole di un reato relativo al suo ruolo in una delle più grandi violazioni di materiale classificato americano, come parte di un accordo con il dipartimento di Giustizia che gli consentirà di evitare la reclusione negli Usa e di tornare in Australia. (il Giornale)

L'informatico australiano è in volo per Canberra, dopo che il tribunale statunitense di Saipan ha accettato la sua dichiarazione di colpevolezza. Non potrà tornare negli Stati Uniti senza autorizzazione (Sky Tg24 )

Julian Assange è libero e il prezzo è la libertà di stampa. Vi spiego perché

L’uomo del momento. Jannik Sinner si è preso le prime pagine dei giornali anche in un paese calciofilo come l’Italia. Con la Nazionale di Spalletti che fa vergognare di sé ad Euro 2024, lo sport italiano si aggrappa al numero 1 al mondo per tenere alta la bandiera tricolore. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Un bacio da film alla moglie Stella e il pugno alzato, appena sceso dall’aereo a Canberra, hanno chiuso i quattordici anni della persecuzione di Julian Assange e WikiLeaks. La saga è iniziata nel 2010, con la pubblicazione dei documenti segreti del governo americano. (Il Fatto Quotidiano)

Assange ha ammesso di aver commesso un reato inesistente e assurdo, spionaggio giornalistico? Lo ha fatto per tornare libero e certamente non lo si può giudicare negativamente per questo. Julian Assange è libero e il prezzo è la libertà di stampa. (Il Fatto Quotidiano)