AI Act, il ruolo delle Autorità di protezione dei dati: ecco i chiarimenti dell’EDPB

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Cyber Security 360 ECONOMIA

L’European Data Protection Board (EDPB) con la dichiarazione n. 3 del 16 luglio 2024 ha espresso la propria posizione sul ruolo che le autorità garanti per la protezione dei dati hanno all’interno del quadro regolatorio del “neonato” Regolamento (UE) 2024/1689, meglio conosciuto come AI Act, partendo dal contesto e scopo, per poi concludere con dei “consigli”. Vediamoli nel dettaglio. AI Act e ruolo delle Autorità privacy: i chiarimenti dell’EDPB Nella sua recente dichiarazione il Board, richiamandosi a quanto già anticipato nel parere congiunto EDPB-EDPS 5/2021, in buona sostanza si allinea alle posizioni che alcuni Garanti privacy avevano già assunto ai tempi. (Cyber Security 360)

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Con una Fondazione ad hoc chiamata ad attuarla e il sogno di una via nazionale all’IA e della neutralità tecnologica di software e piattaforme. Trentotto pagine per quattro strategie: ricerca, Pubblica amministrazione, imprese e formazione. (Il Sole 24 ORE)

Le imprese italiane stanno ancora faticando nell'adozione dell'Intelligenza Artificiale, con investimenti limitati e una forte dipendenza da tecnologie estere. (Agenda Digitale)

Ricordo ai lettori che le disposizioni legislative europee si articolano in due categorie, a seconda che siano direttive, oppure regolamenti. Le direttive devono essere recepite in ogni singolo paese europeo con una specifica disposizione di legge, mentre i regolamenti vengono recepiti in forma automatica, senza bisogno di approvazione da parte dei parlamenti nazionali dei vari paesi europei. (PuntoSicuro)

Prima chiamata sui sistemi di IA: aziende all’appello

Il documento integrale arriva online a pochi giorni dalla pubblicazione dell’AI Act sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e dall’inizio delle audizioni nella commissione competente del Senato, del disegno di legge sull’intelligenza artificiale. (CorCom)

L’AI avrà un impatto sul 60% dei posti di lavoro nelle economie avanzate, secondo una stima del... L’idea arriva direttamente dal Ministero dell’Economia (Mef) che, in un recente approfondimento sull’AI, ricapitola rischi e opportunità di queste tecnologie partendo da un presupposto. (Milano Finanza)

e alla programmazione dei sistemi di IA di futura acquisizione. Ai nastri di partenza anche gli adeguamenti organizzativi e di gestione dei rapporti di lavoro necessari per accompagnare l’ingresso dell’IA in azienda e nelle p. (Italia Oggi)