AI Act, il ruolo delle Autorità di protezione dei dati: ecco i chiarimenti dell’EDPB
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L’European Data Protection Board (EDPB) con la dichiarazione n. 3 del 16 luglio 2024 ha espresso la propria posizione sul ruolo che le autorità garanti per la protezione dei dati hanno all’interno del quadro regolatorio del “neonato” Regolamento (UE) 2024/1689, meglio conosciuto come AI Act, partendo dal contesto e scopo, per poi concludere con dei “consigli”. Vediamoli nel dettaglio. AI Act e ruolo delle Autorità privacy: i chiarimenti dell’EDPB Nella sua recente dichiarazione il Board, richiamandosi a quanto già anticipato nel parere congiunto EDPB-EDPS 5/2021, in buona sostanza si allinea alle posizioni che alcuni Garanti privacy avevano già assunto ai tempi. (Cyber Security 360)
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Le imprese italiane stanno ancora faticando nell'adozione dell'Intelligenza Artificiale, con investimenti limitati e una forte dipendenza da tecnologie estere. (Agenda Digitale)
Ricordo ai lettori che le disposizioni legislative europee si articolano in due categorie, a seconda che siano direttive, oppure regolamenti. Le direttive devono essere recepite in ogni singolo paese europeo con una specifica disposizione di legge, mentre i regolamenti vengono recepiti in forma automatica, senza bisogno di approvazione da parte dei parlamenti nazionali dei vari paesi europei. (PuntoSicuro)
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