Finti medici promettevano una cura alternativa per un bimbo malato di tumore: ai domiciliari anche una 39enne ternana

Finti medici promettevano una cura alternativa per un bimbo malato di tumore: ai domiciliari anche una 39enne ternana
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Una ternana di 39 anni è finita ai domiciliari insieme ad altre due persone accusate di aver convinto i genitori di un bambino affetto da una grave forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrargli una terapia sperimentale. I tre indagati che si sarebbero spacciati per medici oncologi senza esserlo, sono stati arrestati a Breno, in provincia di Brescia. Oltre alla 39enne ternana ai domiciliari sono finiti una donna di 40 anni di Bologna e un 46enne di Ferrara. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

E' agli arresti domiciliari assieme a due collaboratori Yuri Tassinari, il compagno 46enne ferrarese, e Flavia Piccioni, 39enne di Terni, come riportato dal Corriere della Sera: arrestati con l'accusa di aver fatto interrompere le cure a un bambino di due anni malato di tumore. (corriereadriatico.it)

– Avrebbero convinto i genitori di un bimbo di due anni di Brescia, ma residenti nel Riminese, malato di tumore ad abbandonare la medicina tradizionale per affidarsi a una misteriosa e salvifica terapia alternativa, effettuata a distanza mediante un macchinario "Scio" localizzato negli Stati Uniti. (il Resto del Carlino)

Hanno proposto ai genitori di un bimbo gravemente malato delle cure alternative, che ne hanno peggiorato la condizione di salute. Sono indagati a vario titolo e in concorso tra loro per tentata estorsione, sostituzione di persona, esercizio abusivo di una professione, truffa e lesioni personali. (Adnkronos)

Cura «in grado di sgretolare il tumore» del bambino, i genitori si fidano poi denunciano

Nel primo caso, un parroco della zona di Anzio colonia aveva contattato il 112 NUE poiché un soggetto straniero stava disturbando la funzione religiosa. I Carabinieri intervenuti, nel tentativo di identificare l’uomo, venivano dapprima offesi e successivamente aggrediti, oltre a divenire oggetto di sputi e minacce e addirittura, un militare anche di un morso. (Cronache Cittadine)

🔊 Ascolta l\'audio (News Rimini)

Per capire quanto accaduto in un paese della Valcamonica è sufficiente sbirciare i profili social di due delle persone finite agli arresti domiciliari. Tra la miriade di farneticazioni spicca una presunta terapia, «quella effettuata a distanza mediante l’utilizzo di un macchinario Scio che si trova in America e si basa sulla fisica quantistica e sull’utilizzo di campi magnetici». (Corriere della Sera)