Albania, arrivata nave Libra con 16 migranti

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Albania, arrivata nave Libra con 16 migranti Questa mattina è arrivata in Albania la nave Libra. A bordo, i primi migranti presi in carico nei centri gestiti dall’Italia. Servizi di Massimiliano Cochi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

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– Questa mattina, la nave Libra della Marina Militare italiana ha attraccato nel porto albanese di Shengjin, portando a bordo i primi 16 migranti che sperimenteranno le nuove procedure accelerate di frontiera, frutto di un accordo tra l’Italia e l’Albania. (Stranieri in Italia)

Il primo trasferimento forzato per l’Albania è costato 18mila euro a persona. Persone dell’Egitto e del Bangladesh sono arrivate in Albania su una nave militare italiana. Sono ufficialmente partiti i trasferimenti forzati voluti dal governo Meloni. (LifeGate)

Piantedosi: von der Leyen conferma attenzione a progetto Albania Roma, 16 ott. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Albania, arrivata la nave della Marina militare con a bordo i primi 16 migranti

“Spendere un miliardo, come di fatto sarà, per costruire tre prigioni a cielo aperto e un centro di identificazione allo sbarco per 400 persone - il centro di trattenimento è comunque una prigione perché non si può uscire né avere un cellulare e comunque per un Cpr di 120 posti che sappiamo sono dei lager già condannati dalla Consulta in Italia - osserva l’esponente della Cei - significa che siamo passati dai muri alle prigioni quindi siamo davanti ad un passaggio ulteriormente grave nella gestione del diritto di asilo”. (Adnkronos)

Gli avvocati milanesi prendono posizione contro gli hotspot per i migranti voluti dal governo Meloni in Albania. "In un contesto complessivamente allarmante, dobbiamo denunciare l’ennesimo arretramento sul piano dei diritti e delle garanzie, con l’istituzione di un nuovo doppio binario, ancora una volta giustificato da presunte, ma insussistenti, emergenze”. (La Repubblica)

L'imbarcazione, dopo oltre due giorni di navigazione, ha raggiunto il porto di Shengjin. Dopo lo sbarco sono iniziati i controlli sanitari e le procedure di identificazione. I destinatari di provvedimento di rimpatrio o misure restrittive della libertà personale saranno spostati nel Cpr di Gjader (Sky Tg24 )