Piantedosi: non sono emerse criticità negli appalti dei Centri in Albania

Piantedosi: non sono emerse criticità negli appalti dei Centri in Albania
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Agenzia askanews INTERNO

Roma, 16 ott. – “Vi è stato un unico operatore economico selezionato a cui sono stati affidati lavori relativi alle opere edili ed agli impianti ordinari, che risulta avere la propria sede in Albania. Tale impresa è stata sottoposta alle verifiche e ai controlli tramite la banca dati nazionale Antimafia e l’Ambasciata di Italia in Albania ha, altresì, interessato la Polizia albanese e la struttura speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata, le quali hanno riferito che, nell’ambito delle attività da loro condotte, non sono emerse criticità, nei confronti dei soci ed amministratori dell’impresa”. (Agenzia askanews)

Su altri media

– Questa mattina, la nave Libra della Marina Militare italiana ha attraccato nel porto albanese di Shengjin, portando a bordo i primi 16 migranti che sperimenteranno le nuove procedure accelerate di frontiera, frutto di un accordo tra l’Italia e l’Albania. (Stranieri in Italia)

I "centri per migranti" in Albania, pagati dall'Italia quasi un miliardo, sono ufficialmente aperti. (Fanpage.it)

Tra costi esorbitanti e presunte violazioni del diritto italiano e internazionale, i centri hanno preso il via. Il primo trasferimento forzato per l’Albania è costato 18mila euro a persona. (LifeGate)

Albania, i 16 migranti lasciano la nave Idra per registrarsi

Lo dice al Fatto.it la presidente di Emergency Rossella Miccio nella giornata in cui la prima nave della Marina con sedici persone è arrivata al porto di Shengjin. “Si sprecano risorse pubbliche italiane che potrebbero essere usate molto meglio per creare accoglienza e diritti per tutti, per portare sedici persone in Albania in un vero e proprio lager” prosegue la presidente della Ong che definisce le strutture come “non dignitose e rispettose dei diritti umani”. (Il Fatto Quotidiano)

Sotto un cielo terso, puntuale, come previsto, alle 8 di questa mattina (mercoledì 16 ottobre) la nave Libra ha attraccato al porto albanese di Shëngjin con a bordo i primi 16 migranti recuperati dagli italiani. (Corriere TV)

Milano, 16 ott. - A poco meno di un anno dalla firma del controverso accordo tra Roma e Tirana, sono arrivati in Albania i primi migranti intercettati nelle acque italiane. Uomini provenienti dall'Egitto e dal Bangladesh hanno lasciato la nave della marina italiana Libra ancorata nel porto di Shengjin, nel nord dell'Albania, per poi entrare in un primo centro creato dall'Italia in Albania per essere registrati. (Il Sole 24 ORE)