Israele bombarda un palazzo vicino all'aeroporto di Beirut mentre un aereo si muove in pista
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Israele bombarda un palazzo vicino all'aeroporto di Beirut mentre un aereo si muove in pista Le notizie di oggi dalla guerra in Medio Oriente L'aviazione israeliana ha colpito un palazzo in prossimità dell'aeroporto internazionale di Beirut. Al momento del bombardamento, sulla pista di decollo e atterraggio si stava muovendo un aereo da trasporto civile (che non è stato colpito). X - @OSINTWarfare 00:35 (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Terrorismo: 2 sospetti a processo in Germania, pianificavano attacco vicino parlamento svedese (Il Sole 24 ORE)
Bashir vive a Qlaiaa, una piccola cittadina a maggioranza cristiana situata a quattro chilometri in linea d’aria dalla linea di demarcazione tra Libano e Israele. Ogni mattina, prima di uscire di casa, Bashir raccoglie i detriti dei missili israeliani dal suo giardino. (il manifesto)
L’esercito dello Stato ebraico ha fatto sapere che alcuni dei razzi sono stati intercettati, mentre uno ha colpito un cantiere edile. Si tratta di lavoratori stranieri sulla quarantina. (LAPRESSE)
Un altro raid aereo ha preso di mira invece un edificio nella zona più centrale di Horsh Beirut, di fronte alla storica pineta e non lontano dall'Ippodromo della città. Alcuni edifici nel quartiere di Ghobeiri sono crollati dopo gli attacchi, come testimoniano diversi filmati ripresi stamani dagli abitanti della zona. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Un denso fumo si è levato da un enorme incendio sviluppatosi nelle prime ore del giorno a Beirut dopo un presunto attacco israeliano alla capitale libanese. Non è stato reso noto immediatamente se ci siano state vittime o danni causati dalle esplosioni. (Il Sole 24 ORE)
Nuovi raid israeliani sulla periferia di Beirut. Gli attacchi sono arrivati poco dopo che le forze armate dello Stato ebraico avevano emesso ordini di evacuazione per i civili nelle vicinanze di due edifici nella periferia meridionale della città, in vista degli attacchi aerei contro le strutture di Hezbollah. (Il Sole 24 ORE)
