Le Borse di oggi, 11 luglio. Continuano i record delle azioni al traino del tech. Occhi sull’inflazione Usa

Le Borse di oggi, 11 luglio. Continuano i record delle azioni al traino del tech. Occhi sull’inflazione Usa
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la Repubblica ECONOMIA

MILANO – Record e ancora record. Ieri sera Wall Street ha chiuso positiva portando nuovamente il Nasdaq e lo S&P 500 a livelli mai visti prima, scommettendo ancora su un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Per l’indice più ampio sono sette le sedute consecutive in nero, striscia più lunga dallo scorso novembre. Anche il Dow ha guadagnato più dell’1%, spingendo a vette inesplorate anche le azioni globali nel loro complesso (tracciate dalla Bloomberg) e lasciando una spinta agli scambi in Asia ed Europa (la Repubblica)

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Al contrario, i peggiori del listino sono i bancari con Banco Bpm, Unicredit e Banca Monte Paschi Siena, in scia alle preoccupazioni che un allentamento monetario più marcato delle banche centrali possa pesare sui margini di interesse. (Borse.it)

Francoforte MFE (LA STAMPA Finanza)

I dati sull’inflazione Usa sono ancora una volta decisivi per l’andamento a breve termine di di Bitcoin e del mercato crypto in generale. Dopo settimane al ribasso e una forte pressione di vendita generata da eventi quali i rimborsi di Mt Gox e la liquidazione di BTC sequestrati dal governo tedesco, i fattori macro sono qualcosa a cui il mercato potrebbe aggrapparsi per una ripresa concreta. (The Crypto Gateway)

Borse europee poco mosse, occhi a inflazione USA

Il Dow Jones perde 3,21 punti (-0,01%), l’S&P 500 guadagna 1,27 punti (+0,02%) e il Nasdaq è in rialzo di 13,10 punti (+0,07%). Il prezzo del petrolio WTI è in calo dello 0,33% al Nymex, attestandosi a 81,83 dollari al barile. (Borse.it)

Trimestrali positive e record di Wall Street spingono in (leggero) rialzo le Borse europee, ma gli occhi dei mercati sono tutti già puntati sul dato sull’inflazione Usa, in uscita alle 14.30, con gli economisti che si aspettano un aumento dello 0,1% e del 3,1% annuale. (FIRSTonline)

Secondo i dati pubblicati dal Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno subito una contrazione dello 0,1% su base mensile, a fronte di una variazione nulla nel mese precedente e di un aumento dello 0,1% atteso dagli analisti. (Borse.it)