Autocaravan. Agnoli Law Firm assiste con successo Al-Ko Kober G.M.B.H
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Agnoli Law Firm, con un team composto dai partner Francesco Marascio e Stefano Genovese, insieme all’avv. Antonio Martini di Studio Martini, ha assistito con successo Al-Ko Kober G.M.B.H a capo di una cordata di produttori di accessori per auto e autocaravan Luggage Rack (porta-carichi). Lo studio ha ottenuto la sospensione cautelare delle circolari con cui il MIT, nel settembre 2023, aveva imposto una serie di oneri aggiuntivi per i porta carichi automobilistici che, tuttavia, erano limitati ai soli cittadini Italiani, in evidente ottica discriminatoria con gli altri appartenenti all’UE. (Il Giornale d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Sono in corso i negoziati per la formazione di una coalizione di governo in Romania, dopo la vittoria dei partiti centristi filoccidentali e dei partiti di estrema destra alle elezioni parlamentari di domenica. (Euronews Italiano)
Dopo il conteggio delle schede in più del 99% dei collegi elettorali, il Psd, finora al governo con i liberali, ha raccolto il 22,4% dei voti, davanti agli altri partiti. Tuttavia, tutte le forze di estrema destra messe insieme superano il 31%, il triplo rispetto alle elezioni del 2020 (Sky Tg24 )
La vittoria al primo turno dell'ultranazionalista filorusso, Cǎlin Georgescu, ha sconvolto il Paese e sollevato il sospetto di un'ingerenza russa nelle elezioni. Lunedì la massima autorità giudiziaria ha dato l'ok al secondo turno, previsto per l'8 dicembre Di Kieran Guilbert Agenzie: AP (Euronews Italiano)
Il primo dato che risalta all’occhio nelle elezioni parlamentari rumene riguarda l’affluenza, ferma al 52%. In realtà, la percentuale emersa nel voto di domenica è più alta di venti punti rispetto alle elezioni di quattro anni fa ed è una delle più alte dalla caduta del comunismo. (Inside Over)
Un’avanzata, quella dell’ultradestra, che osservatori e analisti collegano alle persistenti difficoltà economiche in Romania e alle inquietudini e preoccupazioni suscitate dalla guerra nella confinante Ucraina. (RSI Radiotelevisione svizzera)
«Con questo voto decidiamo se restare a Ovest o svoltare a Est: sono le più importanti degli ultimi 100 anni. Se vireremo a Est ci sarà un esodo massiccio di persone», avvertiva ieri a urne ancora aperte l’economista romeno Radu Georgescu. (Corriere della Sera)
