Duomo di Napoli, l'attesa del prodigio: i canti delle "Parenti di San Gennaro"
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Urge "sollecitare" San Gennaro. Dopo una mattinata di attese e un lungo pomeriggio di funzione con monsignor De Gregorio, ecco i canti delle Parenti di San Gennaro. Il loro rosario e la loro inconfondibile litania si diffondono in tutta la cappella. E dopo pochi minuti avviene il prodigio. Una delle "parenti", per l'emozione, sviene. di Paolo De Luca (La Repubblica)
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Al termine della funzione religiosa all'interno di una Cappella del Tesoro affollata di fedeli e numerosi turisti, il sangue del Santo Patrono di Napoli non si è ancora sciolto. Nella Cappella proseguono le preghiere e i canti di devozione delle Parenti di San Gennaro (Sky Tg24 )
Questo ha suscitato una certa inquietudine tra i fedeli presenti: non si è dunque verificato il cosiddetto "miracolo laico", il terzo appuntamento annuale legato alla liquefazione del sangue del Santo Patrono della città. (alfemminile.com)
Fino a pochi minuti prima il sangue, si bisbigliava tra le panche, "era duro come una pietra" Poi, pian piano, e con l'intervento delle Parenti di San Gennaro con i loro canti i loro Rosario, finalmente è avvenuto il prodigio, tra gli applausi Delle persone, molte in lacrime. (La Repubblica)
Un prodigio che ha fatto attendere i devoti per ore con un misto di ansia e trepidazione. Un miracolo che ha tenuto i fedeli col fiato sospeso fino a tardo pomeriggio. (ilmattino.it)
Alle 17.43 si è sciolto il sangue di San Gennaro a Napoli. Fino al pomeriggio inoltrato il sangue del patrono della città non si era ancora sciolto lasciando i fedeli preoccupati. (Gazzetta del Sud)
Il sangue di San Gennaro non si è sciolto. Davanti a una folla di fedeli, dunque, non si è ripetuto il tradizionale prodigio della liquefazione delle reliquie del santo patrono di Napoli. Il miracolo laico si sarebbe dovuto verificare oggi, 16 dicembre, terza e ultima finestra annuale in cui si celebra il rito, che quest’anno anticipa anche il Giubileo 2025. (Il Fatto Quotidiano)