La Turchia ha arrestato decine di giornalisti e attivisti
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Tra lunedì 25 e martedì 26 novembre, le forze dell’ordine turche, in coordinamento con i servizi di intelligence del Paese, hanno portato avanti una maxi-operazione definita «antiterrorismo» in trenta province lungo tutta la Nazione, arrestando oltre 200 persone. Sotto il mirino dell’operazione “Gürz-27” sono finiti attivisti, giornalisti, sindacalisti e politici, accusati di essere parte, finanziare, o diffondere le idee di partiti e organizzazioni che la Turchia definisce terroristiche, come il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) e l’Unità di Protezione Popolare (YPG). (L'INDIPENDENTE)
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Subito dopo sono scattati arresti di sindacalisti, politici, giornalisti, artisti e difensori dei diritti umani, per un totale di 20 persone. Nel solo mese di novembre, nel Paese sono stati sospesi sette sindaci dei partiti di opposizione Chp e Dem, l’ultimo quello di Bahçesaray, a Van. (il manifesto)
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Pure gli ucraini stanchi del conflitto. Questo bagno di sangue deve finire (La Verità)
Intanto supporta Del Piero per la Figc.L’accusa è di non aver regolarmente versato l’Imposta sul valore aggiunto su un volume di affari di 1 milione di euro spalmato su quattro annualità. Il campione, indagato per omessa dichiarazione, deve ancora essere sentito dai pm. (La Verità)
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