Settebello squalificato, parla il ct Campagna: “Ecco cosa è successo con gli arbitri a Parigi”

Settebello squalificato, parla il ct Campagna: “Ecco cosa è successo con gli arbitri a Parigi”
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La Stampa SPORT

Nessuna violenza. È il punto fermo da cui non transige Sandro Campagna, il ct del Settebello, all’indomani dello stop di sei mesi inflitto dalla Federazione internazionale all’Italia per i fatti di Parigi. «Non è assolutamente vero, smentisco categoricamente che i miei giocatori abbiano aggredito fisicamente gli arbitri o cercato di rubare il cellulare a qualcuno: queste accuse sono inaccettabili». (La Stampa)

Su altre fonti

L’infortunio di Rodri spinge i Citizens a cercare un rinforzo di alta qualità sul mercato di gennaio. Ma dopo i precedenti dei due difensori, dichiarati incedibili e poi ceduti, il Torino non deve vendere l’azzurrogiuria che aveva commesso un clamoroso errore ai danni degli azzurri, negando loro la semifinale olimpica. (Tuttosport)

Ma gli stessi identici errori sono stati commessi in altre due partite, sempre dopo la revisione al Var. Gli errori arbitrali hanno segnato il torneo olimpico e questo è un problema che deve risolvere il comitato tecnico mondiale di pallanuoto. (Tiscali)

Non c'è stata un'aggressione fisica , ma una dura contestazione verbale ". Stante la squalifica di sei mesi, il Settebello non potrà prendere parte alla prossima World Cup - nell'edizione 2023 era maturato uno splendido argento - ma presenzierà invece ai Mondiali di Singapore. (Eurosport IT)

Squalifica del Settebello, le motivazioni del tribunale del nuoto: «Abusi verbali a un'arbitra e telefono sottratto a una giudice»

"Abbiamo voluto fare quel tipo di protesta perché è stato commesso il più grande errore irrazionale della storia dello sport e della pallanuoto in particolare - ha detto il ct azzurro a Sky Sport - mentre tutto il mondo vedeva una cosa l'arbitro un'altra, in un quarto di finale alle Olimpiadi dove c'è un carico emotivo notevole. (Il Mattino di Padova)

Le parole del Commissario Tecnico del Settebello dopo la sospensione per sei mesi della nazionale italiana di pallanuoto per la violazione dell'articolo 5 del World Acquatics Integriti Code durante le ultime Olimpiadi di Parigi: "Ci aspettavamo la squalifica. (Sky Sport)

È una squalifica senza precedenti per la Nazionale azzurra inflitta ieri dall’Aquatics Integrity Unit (Aqui), il tribunale del nuoto, al nostro Settebello per quanto successo lo scorso 7 agosto nella piscina olimpica di Parigi durante il famigerato quarto di finale contro l’Ungheria: l’espulsione a 2’22” dalla fine di Francesco Condemi, le vibranti proteste dei nostri, la sconfitta, i due ricorsi respinti in 48 ore e poi il gesto plateale nella sfida di consolazione contro la Spagna, con i giocatori che non si sono presentati nella call room e hanno voltato le spalle alla tribuna d’onore durante gli inni nazionali. (Corriere della Sera)