Parigi - Bartolini, invito a pranzo con Mattarella. Nicola: "Sto vivendo in un sogno!"

Bartolini, invito a pranzo con Mattarella. Nicola: "Sto vivendo in un sogno!" 25 Luglio 2024 Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Parigi per l'apertura dei Giochi olimpici 2024. Accompagnato dalla figlia Laura, il Capo dello Stato è stato accolto dall'ambasciatrice d'Italia a Parigi Emanuela D'Alessandro. Con lui sull'aereo ha viaggiato anche il portabandiera azzurro Gianmarco Tamberi (Federazione Ginnastica d'Italia)

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è ormai quasi giunto al termine.Alle 19:30 di domani è infatti prevista “Avete intorno a voi l’affetto di tutta l’Italia. (Federazione Italiana Pesistica)

Sergio Mattarella decolla da Fiumicino e atterra a Parigi – dove stasera assisterà alla cerimonia di apertura dei trentatreesimi Giochi olimpici – con uno che di stacchi imperiosi e atterraggi morbidi se ne intende: Gianmarco Tamberi, oro a Tokyo nel salto in alto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nel migliore dei mondi possibili, il Presidente della Repubblica dà un passaggio al capitano e si mette a tavola col resto della squadra azzurra nel Villaggio olimpico. Miracolo? No, magia dei Giochi, il più colossale e coinvolgente avvenimento sportivo del mondo. (La Gazzetta dello Sport)

Mattarella, il primo tifoso degli atleti dell'Italia alle Olimpiadi 2024 di Parigi Olimpiadi al via, cosa ha detto Mattarella agli atleti (Virgilio Notizie)

Mattarella ha visitato il Villaggio, la palazzina dell’Italia Team e gli uffici della missione azzurra prima di tenere un discorso per atlete e atleti nella corte interna riservata alla squadra italiana. (Federazione Italiana Scherma)

Un affetto sincero, ma non dovete interpretarlo come una pressione. Dopo avere cantato l’inno nazionale al Villaggio olimpico, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è rivolto agli atleti venuti a stringergli la mano con i toni di un padre che rassicura il figlio prima dell’esame: non è il caso di provocare altro stress, la tensione è già fortissima, bisogna solo aiutare i ragazzi a sprigionare l’energia accumulata in anni di allenamenti durissimi. (Corriere della Sera)