Mark Zuckerberg: «Lavorerò con Trump contro censura». E Meta chiude programma di fact-checking

Mark Zuckerberg: «Lavorerò con Trump contro censura». E Meta chiude programma di fact-checking
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ilgazzettino.it ECONOMIA

Addio fact-checking su Facebook e Instagram. Lo ha annunciato il ceo di Meta Mark Zuckerberg in quello che a media e analisti appare l'ennesimo inchino a Donald Trump e al nuovo clima ideologico della destra, che privilegia l'assoluta libertà di espressione sulla lotta contro la disinformazione e l'odio in rete. Una svolta che ha riscosso subito il plauso sia del presidente eletto («Meta ha fatto molta strada») che del suo first buddy Elon Musk («Cool», ossia «figo»). (ilgazzettino.it)

Su altre fonti

I fact-checker "hanno i loro pregiudizi" Addio al fact-checking su Meta (Virgilio Notizie)

Il modo in cui Mark Zuckerberg ha spiegato ieri la fine dei controlli sui contenuti pubblicati da Facebook dimostra che è una svolta epocale, che per il momento vale solo per gli Stati Uniti e ha implicazioni assai più ampie del “fact checking”. (la Repubblica)

Bruxelles, 8 gen. "Abbiamo una legislazione in atto e ci assicureremo che le aziende che offrono i servizi nell'Ue rispettino la nostra legislazione".Musk da tempo accusa l'Europa di voler regolamentare lo spazio online, mentre Zuckerberg ha appena annunciato lo stop al fact-checking negli Usa, affermando che la moderazione dei contenuti si era trasformata in censura. (Tiscali Notizie)

Torna in libreria il marchio editoriale Limina

D ice Mark Zuckerberg che ora «torna alle nostre radici sulla libertà di espressione». Lo fanno gridando che loro sì, sono la democrazia: con la premessa “Non ce lo dicono”, Facebook e parenti hanno fatto passare “bufale” spaventose che l’informazione ufficiale, pur malconcia, scarta. (L'Unione Sarda.it)

Per la precisione: un Greubel Forsey “Hand Made 1”. L'orologio è estremamente raro; Greubel Forsey SA produce solo due o tre modelli “Hand Made” all'anno e ci vogliono centinaia di ore per assemblare e rifinire a mano ogni orologio. (Corriere TV)

(Adnkronos) – Dal 21 gennaio torna in libreria Limina, uno dei marchi editoriali che hanno segnato un’epoca per la letteratura sportiva in Italia. Dopo un lungo periodo di inattività, Limina – ora marchio di Adriano Salani Editore srl, Gruppo editoriale Mauri Spagnol – rilancia la sua identità editoriale ampliando i suoi orizzonti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)