La Comunità di Sant'Egidio tenta di espandersi anche a Foggia, pranzo di Natale in chiesa con i poveri

La Comunità di Sant'Egidio tenta di espandersi anche a Foggia, pranzo di Natale in chiesa con i poveri
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La Comunità di Sant’Egidio tenta di espandersi anche a Foggia e lo fa anche attraverso l’iniziativa del pranzo di Natale in chiesa. “Vengo a visitare il pranzo della comunità di Sant’Egidio che per il primo anno il giorno di Natale riunisce a tavola, come in tanti luoghi del mondo, anche a Foggia, le persone in difficoltà. Di questo siamo orgogliosi. Natale è la festa della famiglia e chi non ha famiglia è famiglia di Dio e della chiesa”. (l'Immediato)

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Da 13 anni, all’istituto Palazzolo Don Gnocchi, per regalare agli anziani soli un pranzo di Natale in compagnia. Nella foto i promotori on. (Il Giornale d'Italia)

Qui, dove 42 anni fa si era appena in venti, tra bisognosi e volontari, si ripete come da tradizione un banchetto che non ha confini, al quale partecipano senza fissa dimora ed ex senza fissa dimora che hanno trovato una sistemazione grazie alle opere della comunità, anziani, famiglie in difficoltà, ma anche rifugiati venuti coi corridoi umanitari e oggi perfettamente integrati nel tessuto sociali, in una tavolata in cui si confonde chi aiuta e chi è aiutato. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Di questo siamo orgogliosi. Lo ha detto l’arcivescovo della diocesi di Foggia Bovino, monsignor Giorgio Ferretti, partecipando al pranzo solidale organizzato nel giorno di Natale a Foggia dalla comunità di Sant'Egidio nella Chiesa di San Giovanni di Dio in via Arpi, riaperta poche settimane fa con la funzione di cappella universitaria. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Palermo, la comunità di Sant'Egidio organizza il pranzo di Natale "inclusivo" alla Gancia

Una grande festa che ha coinvolto tutta la città di Genova: dalle periferie al centro. Un Natale che supera la rassegnazione e la solitudine, giusto all'inizio del Giubileo che ha come tema la speranza. (Primocanale)

Sono le 9.30 del 25 dicembre. Fa freddo, ci si scalda con i primi sorrisi. (Primocanale)

Cinquecento persone riunite a tavola: senzatetto, anziani soli, famiglie di immigrati e persone ai margini e in condizioni di povertà, fenomeno che qui registra dati sempre più alti. Una consuetudine che si rinnova ogni anno: il pranzo di Natale organizzato da Sant'Egidio, per il secondo anno allestito all'interno della Chiesa della Gancia di via Alloro, a Palermo. (La Repubblica)