Andrea Riccardi (Sant’Egidio): «Il pranzo di Natale vince la solitudine, la società diventi più fraterna»
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Roma In tanti nella basilica di Santa Maria in Trastevere, dove è nata la tradizione del pranzo di Natale con i poveri. Senza dimora, anziani, famiglie in difficoltà, rifugiati venuti con i corridoi umanitari si sono seduti a tavola con chi ogni giorno dell’anno li aiuta ed è loro amico. Per quasi due ore hanno parlato e fatto festa con il menù della tradizione: lasagne, polpettone, lenticchie e panettone (La Nuova Sardegna)
Ne parlano anche altre fonti
Genova. Oltre diecimila persone hanno partecipato, il 24 e il 25 dicembre, ai pranzi di Natale organizzati dalla Comunità di Sant'Egidio in oltre 22 luoghi allestiti in tutta Genova e negli scorsi giorni. (Genova24.it)
Iniziative in tutta Italia con attenzione a senza fissa dimora e famiglie in difficoltà. In Sicilia per 4mila persone in povertà (Tempo Stretto)
La Comunità di Sant’Egidio tenta di espandersi anche a Foggia e lo fa anche attraverso l’iniziativa del pranzo di Natale in chiesa. (l'Immediato)
Un forte messaggio di pace e di solidarietà quello che arriva dalla Comunità di Sant'Egidio. Quattrocento nella basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, dove è nata la tradizione del pranzo di Natale con i poveri, 80mila tra volontari e invitati in tutta Italia, 250mila in tutto il mondo. (Corriere Roma)
Oltre mille persone hanno preso parte ai pranzi di Natale della Comunità di Sant'Egidio nella basilica di San Lorenzo, nella chiesa di San Tommaso di via della Pergola e al Centro Spazio Reale di San Donnino. (LA NAZIONE)
Qui, dove 42... Leggi tutta la notizia (Virgilio)