Diretta Olimpiadi, Imane Khelif portabandiera dell'Algeria nella cerimonia di chiusura. Micheli e Sotero fuori dal podio nel pentathlon

Diretta Olimpiadi, Imane Khelif portabandiera dell'Algeria nella cerimonia di chiusura. Micheli e Sotero fuori dal podio nel pentathlon
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ilgazzettino.it SPORT

Olimpiadi 2024, ultimo atto. Oggi si chiudono i Giochi di Parigi. In mattinata è partita la Maratona femminile. Occhi italiani puntati sulla finale di volley femminile, con la nazionale italiana che sfiderà gli Stati Uniti per provare a conquistare la medaglia d'oro. Nel Pentathlon sono fuori dal podio Elena Micheli e Alice Sotero (ilgazzettino.it)

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La controversia sull’identità di genere di Imane Khelif ha dominato le discussioni olimpiche, ma pochi si aspettavano che Israele fosse coinvolto nella questione. Il direttore sportivo del Comitato Olimpico algerino Yacine Arab ha accusato una “lobby sionista di voler distruggere” la pugile dal mistero sotto la cintura. (Nicola Porro)

La pugile algerina è diventata in due settimane una celebrità globale, e della sua vicenda si è parlato pure al Palazzo di Vetro a New York, quando nel corso di un dibattito sui diritti della donna il rappresentante russo al Consiglio di sicurezza pochi giorni fa ha denunciato la sorte «delle pugili picchiate da atleti che in realtà sono uomini», facendo intervenire il delegato algerino: «La coraggiosa pugile Imane Khelif è una donna e non c’è alcun dubbio su questo, tranne per chi segue un’agenda politica della quale si ignorano gli obiettivi». (Corriere della Sera)

Imane Khelif è campionessa olimpica nella categoria 66 kg femminile, dopo aver battuto in finale la cinese Yang Liu (numero 2 del tabellone). (Eurosport IT)

L'oro, il sesso nella boxe, il gioco sporco in cui è finita: cosa sappiamo sul caso Khelif. La possibile "svolta" Semenya

"Mi sono qualificata a pieno diritto per partecipare a questi Giochi. Imane Khelif è la nuova campionessa olimpica di pugilato e nonostante gli attacchi subiti non ha parole di odio. (Tuttosport)

Imane Khelif rientra in Algeria con la medaglia d'oro, l’entusiasmo di tutto un Paese che ha tifato per lei, e con l’amore del padre che dal suo paesino sperduto nel deserto ha mostrato le foto di lei bambina ripetendo «sono orgoglioso di mia figlia»; la pugile algerina può contare anche sulla simpatia di tanti spettatori, che si sono dispiaciuti per le lacrime di Angela Carini, certo, ma anche per le sue, diventata a sua volta vittima di una polemica crudele. (Corriere della Sera)