Delmastro: «Dai giudici una grave invasione di campo con opinioni personali»

Delmastro: «Dai giudici una grave invasione di campo con opinioni personali»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Più informazioni:
Corriere della Sera INTERNO

Sottosegretario Andrea Delmastro, il ministro Nordio non si dovrebbe dimettere?«Perché, di grazia?». Ha definito abnorme la sentenza sui trattenimenti. Non è un attacco all’indipendenza della magistratura?«Ha il diritto di commentare come tutti: in Italia non esiste una casta di ayatollah». Reclama la supremazia della politica. Ma non è, come dice l’M5S , una deriva autoritaria?«Mancano di alfabetizzazione giuridica. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Come se il ministro avesse inteso dire ai colleghi del tribunale di Roma ‘se non provvedete secondo i desiderata del governo, i miei desiderata, sono pronto a un’azione disciplinare’. Roma, 20 ott. (Agenzia askanews)

“Ora ad essere ritenuti non sicuri sono Tunisia e Bangladesh. Il punto è che i giudici ritengono di poter decidere loro, sulla base di personalissime opinioni che ritengono essere superiori alla complessissima istruttoria fatta dai ministeri di Giustizia, Esteri e Interno, quali sono i Paesi non sicuri. (Secolo d'Italia)

Il ministro della Giustizia aveva bollato la sentenza sull’Albania «abnorme». Intanto, la premier rilancia sui social la mail del giudice Patarnello dove viene definita «più pericolosa di Berlusconi» (Open)

Anm, toni senza precedenti, Nordio minaccia sanzioni

“Alla quale in un certo senso io mi onoro ancora di appartenere”, premette ai microfoni della stampa. Nel suo attacco alle decisioni dei giudici di Roma, che venerdì non hanno convalidato il trattenimento dei 12 richiedenti asilo, il ministro della Giustizia Carlo Nordio si è reso protagonista di un mix di strafalcioni del tutto incompatibile con il suo passato nella magistratura. (Il Fatto Quotidiano)

"Le sinistre, dopo aver vergognosamente chiesto all’Europa di sanzionare l’Italia, vorrebbero adesso le dimissioni di Nordio, vorrebbero un ministro della Giustizia a comando loro e dei pochi magistrati politicizzati amici loro. (Adnkronos)

"Sono basito che il ministro della Giustizia ricorra a questa categoria dell'abnormità, che per i tecnici richiama a possibili responsabilità disciplinari. Come se il ministro avesse inteso dire ai colleghi del tribunale di Roma: 'se non provvedete secondo i miei desiderata, quelli del governo, sono pronto a un'azione disciplinare'. (Il Messaggero Veneto)