L'inflazione continua a crescere a luglio: +0,4% su mese e +1,3% su base annua

L'inflazione continua a crescere a luglio: +0,4% su mese e +1,3% su base annua
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Corriere della Sera ECONOMIA

A luglio l’inflazione risale leggermente. Al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,4% su base mensile e dell’1,3% su base annua (da +0,8% del mese precedente). L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,4% su base mensile e dell’1,3% su base annua (da +0,8% del mese precedente), confermando la stima preliminare. La risalita dell’inflazione si deve in primo luogo all’accelerazione su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici regolamentati (da +3,5% a +11,7%) e all’attenuarsi della flessione degli Energetici non regolamentati (da -10,3% a -6,0%), spiega l’Istat. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

A dirlo è Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, commentando i dati Istat sull’inflazione di luglio: confermate le stime di 10 giorni fa, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività segna un aumento dello 0,4% su base mensile e dell’1,3% su base annua (da +0,8% del mese precedente). (Il Fatto Quotidiano)

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(segue) Lo afferma l’Istat, confermando la stima preliminare aggiungendo che su base mensile l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,4% su base mensile. (Agenzia askanews)

ISTAT * PREZZI AL CONSUMO - LUGLIO: «INFLAZIONE, L'AUMENTO PIÙ ALTO A RIMINI (+2,1%) / BOLZANO (+2,0%) / TRENTO A QUOTA +1,6%

Nel mese di luglio, complessivamente, l’inflazione rialza un poco la testa. Del resto a partire dalla fine del 2023, dopo il rapido collasso dell’abnorme inflazione che aveva caratterizzato sia il 2022 sia il 2023, l’inflazione ha ripreso a risalire, sia pure – almeno per ora – lentamente. (CremonaOggi)

Lo afferma Assoutenti, che ha realizzato un'indagine basata sui dati definitivi dell'Istat sull'inflazione, per capire quali siano beni e servizi che registrano i maggiori rincari, e quelli invece il cui prezzo scende rispetto allo scorso anno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nel mese di luglio 2024, si stima che l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenti dello 0,4% su base mensile e dell’1,3% su base annua (da +0,8% del mese precedente), confermando la stima preliminare. (agenzia giornalistica opinione)