Peschereccio affonda a Focene, muoiono padre e figlio pescatori: lutto cittadino a Fiumicino
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A cura di Beatrice Tominic Sono morti nella notte fra sabato 21 e domenica 22 dicembre, dopo essere usciti a bordo del loro peschereccio, come facevano ogni giorno. Ma, stavolta, non hanno fatto più ritorno a casa. È quanto accaduto a Massimo e Claudio Di Biase, padre e figlio pescatori di 62 e 29 anni mentre si trovavano sulla loro vongolara, "7 fratelli", morti dopo che la barca su cui viaggiavano è affondata, al largo di Focene (Fanpage.it)
Su altri giornali
Due pescatori esperti che il mare ce lo avevano nel sangue e nel cuore: la comunità profondamente segnata dalla scomparsa del padre e del suo giovane figlio Foto: Facebook (Il Faro online)
Quel lavoro che li chiamava a svegliarsi nel cuore della notte, ad affrontare il mare anche nelle peggiori intemperie. Eppure, lo hanno sempre fatto con dedizione e passione, portando onore al nostro territorio». (ilmessaggero.it)
Fiumicino, lutto cittadino per la morte dei due vongolari Servizio di Beatrice Bossi (TV2000)
: Nulla da fare per le due vittime, padre e figlio (Tuscia Web)
E' una mattina di dolore quella che sta vivendo tutta la comunità cittadina di Fiumicino, per il legame profondo e quotidiano con la realtà dei pescatori, una delle anime pulsanti della città da sempre. (Alto Adige)
L’assessore al lavoro Piero Alessi, a nome dell’intera amministrazione, dichiara: “Siamo vicini alle famiglie delle vittime in questo momento di dolore incommensurabile. Questa tragedia ci ricorda quanto sia essenziale lavorare insieme per garantire la sicurezza e la dignità di chi opera in settori fondamentali come quello della pesca, che rappresenta un patrimonio storico, culturale ed economico del nostro territorio. (TerzoBinario.it)