Booklet Economia: in autunno industria lombarda ancora in difficoltà e servizi in moderato slancio, con attese di ripartenza posticipate al 2025 — Assolombarda
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Nei mesi autunnali l’attività del manifatturiero lombardo, e ancora di più a livello nazionale, continua a mostrare segnali di debolezza e per questo ultimo scorcio del 2024 non si intravede una imminente via di uscita dallo stallo. Dagli indicatori di fiducia e dalla flash survey sul sentiment delle imprese di Assolombarda emergono alcuni timidi segnali di ripartenza per l’avvio del 2025. In particolare, le indagini qualitative di Istat rilevano a ottobre una lieve salita del clima di fiducia del manifatturiero nel Nord-ovest dopo quattro mesi in calo, a differenza dell’indice nazionale che si deteriora ulteriormente. (Assolombarda)
La notizia riportata su altri media
La regione rallenta e si allinea al dato nazionale, e secondo Gobbi (Bankitalia) ha perso il suo ruolo di traino. Produzione industriale a -1,2% con export a -0,3%, sale l’insolvenza delle imprese (prestiti deteriorati a 2,2 mld). (VeneziePost)
Non ci sono segnali di recessione ma la debolezza del 2023 e della prima parte … (La Repubblica)
Sempre ieri ha fatto discutere il report di Bankitalia sull’economia lombarda, in particolare nella parte in cui si constata che la Lombardia non cresce più delle altre regioni italiane: la locomotiva è ferma? Con ordine, però. (IL GIORNO)
Non ci sono segnali di recessione ma la debolezza del 2023 e della prima parte del 2024 è proseguita anche nel terzo trimestre dell'anno. L'economia della Lombardia tira il fiato, non è più la locomotiva dell'Italia. (ilmattino.it)
rispondono così il presidente della Regione Attilio Fontana e quello di Assolombarda Alessandro Spada al report di BankItalia che aveva evidenziato un rallentamento dell'economia regionale (TGR Lombardia)
L'economia lombarda, un tempo motore trainante dell'Italia, mostra segni preoccupanti di rallentamento. Le ultime analisi della Banca d'Italia gettano un'ombra sull'ottimismo di inizio anno, rivelando una crescita fiacca e un futuro incerto per il cuore pulsante dell'industria italiana. (Business Community)