Ravetti (Pd) sui dati di Pendolaria: “In Piemonte pochi investimenti, treni vecchi e sempre meno viaggiatori”
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Ravetti (Pd) sui dati di Pendolaria: “In Piemonte pochi investimenti, treni vecchi e sempre meno viaggiatori” PIEMONTE – Ritardi, corse soppresse, stazioni chiuse, orari inadeguati e mancanza di servizi essenziali come bagni o accessibilità per disabili e anziani sono all’ordine del giorno. Il Rapporto Pendolaria 2025 sottolinea ancora una volta come le esigenze di mobilità del Paese siano messe “in secondo piano rispetto all’eterna rincorsa all’annuncio sulle grandi opere”. (Radio Gold)
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Inoltre, la linea trova nel nodo saturo di Firenze e nei blocchi alla stazione di Empoli, ulteriori punti deboli uniti a ripetute cancellazioni e ritardi», si legge nel rapporto. A dirlo è il rapporto «Pendolaria 2025», presentato da Legambiente: «La linea è utilizzata da merci, treni regionali e anche alta velocità, e vi si innesta anche la linea da Siena, che la utilizza da Empoli a Firenze. (Corriere Fiorentino)
La linea che dai Comuni del Sud Astigiano va verso la Liguria era stata nella lista nera negli ultimi due anni. La tratta Asti-Acqui-Genova esce dalla lista delle linee peggiori e nessun servizio ferroviario della provincia si attesta tra i più critici. (La Stampa)
Altro che «quando c’era lui i treni arrivano in orario». (Corriere della Sera)
(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Lo dice il report ’Pendolaria’ di Legambiente, presentato ieri a Roma, che denuncia il sottofinanziamento del settore: "In valori assoluti, il finanziamento nazionale per il trasporto su ferro e su gomma sono passati da circa 6,2 miliardi di euro nel 2009 a 5,2 miliardi nel 2024, ma questi importi restano ben al di sotto delle necessità e rappresentano un -36% se si considera l’inflazione di questi ultimi 15 anni – si legge in una nota di Legambiente –. (il Resto del Carlino)