Roma-Bologna 2-3 - Da Zero a Dieci - Una vergogna assoluta sotto tutti i punti di vista, il terzo esonero e la debacle Juric
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Marco Rossi Mercanti Vocegiallorossa.it 0 - Alla gestione della Roma. Una situazione assolutamente inaccettabile, una vergogna assoluta sotto tutti i punti di vista. Qualcuno deve intervenire prima che tutto degeneri ulteriormente. 1 - Il palo colpito da Soulé nel corso del primo tempo. L'unico lampo da parte dell'argentino, autore di un'altra prestazione insufficiente. Ma non è, ovviamente, l'unico colpevole. (Voce Giallo Rossa)
La notizia riportata su altri media
I tre punti di platino – vittoria, nient’affatto scontata. Ma ho già sentito dire anche questo, ovvero che contro una Roma messa così sarebbe stato assurdo non vincere. Naturalmente non sono d’accordo, perché i giallorossi pur con tutte le loro difficoltà non hanno regalato nulla al Bologna e un successo del genere proprio prima della sosta rappresenta un toccasana. (Zerocinquantuno.it)
I rossoblù vincono all'Olimpico contro la Roma, Corriere di Bologna in apertura: "Tris di lusso" (TUTTO mercato WEB)
Il Bologna ha la fisionomia del suo allenatore: generoso, agguerrito, frenetico, caparbio, ruspante. Non fa calcio sofisticato, anzi la sua vitalità è talvolta scomposta, ma sa farsi voler bene. Non è mica casuale che tre gol siano arrivati da tre rimpalli, anzi assai emblematico di quel che fa e come lo fa. (La Repubblica)
IL MIGLIORE - 5,5 EL SHAARAWY. A tutta fascia si barcamena come può, ma almeno non fa i danni del suo concorrente a sinistra. Spostato dalla parte opposta trova due gol belli quanto inutili, ma perde anche Karlsson quando va a chiudere il match. (Il Romanista)
All'Olimpico, in un clima di contestazione, la formazione di Juric non ha trovato la reazione sperata sul campo andando sotto al 25' con la rete di Castro. La Roma è stata battuta 2-3 in casa dal Bologna raccogliendo la quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate di Serie A. (Sport Mediaset)
Ed è proprio al gruppo che il tecnico di Karlsruhe ha voluto dare il merito del risultato: “E’ arrivata la vittoria che è la prima cosa su cui bisogna concentrarsi e non sull’individuale. (Quotidiano Sportivo)
