La crisi nell’auto colpisce anche Bosch, previsti 5.500 licenziamenti in Germania

La crisi nell’auto colpisce anche Bosch, previsti 5.500 licenziamenti in Germania
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QuiFinanza ECONOMIA

Un altro colosso dell'automotive annuncia riduzioni occupazionali. Bosch ha comunicato che prevede di tagliare 5.550 posti di lavoro a livello globale, con una prevalenza di queste riduzioni in Germania. I licenziamenti saranno attuati entro il 2030. Attualmente, l'azienda conta circa 429.000 dipendenti in tutto il mondo. Quanti sono i licenziamenti I licenziamenti annunciati riguardano principalmente 3.500 lavoratori della divisione "cross-domain computer solutions", i cui contratti saranno interrotti entro la fine del 2027. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

La notizia è l'ennesima doccia fredda che arriva per il comparto automobilistico europeo e tedesco in particolare, alle prese in questo periodo con una pesante crisi che sta interessando sia i costruttori di veicoli, sia i piccoli e grandi fornitori come Bosch. (HDmotori)

Un nuovo duro colpo scuote l’industria automobilistica tedesca, già alle prese con una profonda trasformazione. La Gerhardi Kunststofftechnik GmbH, storica azienda con 1.500 dipendenti e oltre due secoli di attività, ha dichiarato fallimento. (Scenari Economici)

Anche lo stabilimento di Villasanta rischia la cessione, con un totale di 160 esuberi su 380 tra le due sedi. SETTEVILLE Prosegue la protesta dei lavoratori dello stabilimento Bosch di Setteville, dove sono previsti 30 licenziamenti, oltre a 10 contratti interinali, su 80 dipendenti. (Radio Più)

Bosch, previsti oltre 5mila licenziamenti e nuovi tagli nel breve periodo

Bosch ha annunciato un piano di tagli che riguarderà 5.550 dipendenti, principalmente in Germania. La decisione riflette le crescenti difficoltà strutturali del settore automobilistico tedesco. (Tom's Hardware Italia)

"L'azienda necessita di un ulteriore aggiustamento", ha comunicato un portavoce, spiegando che più di due terzi di questi, circa 3.800 posti di lavoro, saranno tagliati in Germania. Adesso è la volta di Bosch, fornitore tedesco di automobili, che nella giornata di ieri, venerdì 22 novembre, ha annunciato l'intenzione di tagliare 5.500 posti di lavoro. (Today.it)

La crisi dell’industria automobilistica si riflette in modo sempre più evidente anche sui principali fornitori. Dopo ZF e Schaeffler, ora anche Bosch annuncia un piano di riduzione del personale a livello globale, con un impatto significativo sulle sedi tedesche. (ClubAlfa.it)