Da Citycar a Muskismo, ecco le 10 parole del 2025 dell’automotive
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ROMA – I prossimi dodici mesi possono essere determinanti per il settore automotive dopo un 2024 pieno di problemi. Ecco i dieci temi con cui bisognerà fare i conti. 1 - Citycar Tornano le auto piccole. Erano state cancellate da molti costruttori perché a loro non convenivano più, mentre le poche rimaste sul mercato aumentavano i prezzi. Poi è arrivato l’elettrico, e la necessità di rendere accessibili i listini per venderne un po’: meglio perderci che pagare multe per aver sforato i limiti medi delle emissioni, pare. (la Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Nel nuovo anno le auto con motori a benzina e turbodiesel vanno alla riscossa puntando su powertrain ibridi di ogni tipologia. In particolare, su sistemi mild hybrid a 48 V resi ancora più efficienti da nuove tecnologie e strategie di gestione dei flussi di energia, che promettono tanta efficienza a fronte di costi inferiori rispetto a quelli dei modelli ibridi plug-in. (Il Sole 24 ORE)
È quanto risulta da una nuova previsione di S&P Global Mobility che dettaglia per il prossimo anno una crescita più lenta nei mercati chiave, che in alcuni casi sarà correlata ai lenti trend di adozione dei modelli elettrici. (ANSA Brasil)
In Europa, in particolare, al rallentamento delle vendite delle auto elettriche non corrisponderà affatto un vero e proprio colpo di freno sui lancio di nuove Bev. (Il Messaggero - Motori)
Resterà bella da vedere, meravigliosa da guidare... e supererà le battute sulle elettriche italiane? LA PREVISIONE DI TG: (Top Gear Italia)
A incidere negativamente sulle vendite ci saranno pure i … Il 2024 è stato un anno interlocutorio, per certi versi difficile. (Il Fatto Quotidiano)