Ecco le cause del clima estremo che sta colpendo l'Europa e cosa si può fare

Ecco le cause del clima estremo che sta colpendo l'Europa e cosa si può fare
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Euronews Italiano ESTERI

Gli esperti avvertono che i leader europei devono affrontare in fretta le preoccupanti tendenze del clima in tutto il continente PUBBLICITÀ Il clima in Europa in questo mese di luglio oscilla tra il caldo estremo e il freddo fuori stagione. Nel nord del continente le temperature sono state molto al di sotto della media, con una quantità di pioggia significativamente superiore alla norma, mentre il sud sta combattendo contro le ondate di calore e gli incendi. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altri giornali

L'Europa meridionale sta registrando temperature in aumento, con l'Italia che si prepara per un'ondata di calore da record e incendi alimentati dalle condizioni "infernali"». La stampa del Regno Unito si sofferma sulle temperature record in Italia e non solo. (ilmattino.it)

Come mostra la mappa che evidenzia in rosso acceso le zone più colpite dal caldo, il caldo estremo colpisce anche il Nord Africa, con temperature di 50°C in Algeria e 48°C in Tunisia. In Ungheria, Siofok ha registrato la sua minima più alta di sempre con 27°C, mentre Dnipro in Ucraina ha vissuto la notte più calda mai registrata con una minima di 25,9°C. (ilmessaggero.it)

Water Matters (Euronews Italiano)

"Europa sempre più calda": perché contrastare il cambiamento climatico è una priorità

In Serbia sono stati toccati valori oltre i 38 gradi, in Romania tra 37 e 41 gradi e temperature minime mai sotto i 20 gradi con dunque disagio nelle ore notturne. Vige un’ allerta fino a rossa per il caldo eccessivo anche in Croazia, con temperature massime oltre i 36 gradi e minime superiori ai 27 gradi. (Icona Clima)

La Romania sta attraversando una delle peggiori ondate di caldo mai registrate nella sua storia. Di euronews (Euronews Italiano)

I cambiamenti climatici hanno un impatto sulla salute in vari modi: possono esacerbare i problemi esistenti, come le malattie e i decessi causati da ondate di calore, incendi, tempeste e inondazioni e possono contribuire anche alla diffusione di disturbi mentali o di malattie che hanno a che fare con l’inquinamento dell'aria e con la sicurezza alimentare e idrica. (Gruppo Iren)