Caivano, se lo Stato mette finalmente radici oltre la repressione
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La frase più abusata della demagogia sulle aree sociali difficili del nostro Paese è sempre: dove sono le istituzioni? Ieri, nel parco Verde di Caivano, le istituzioni si sono viste. E in sinergia, insieme, Prefettura, Procura di Napoli nord, Protezione civile, commissario straordinario. Tutti uniti per realizzare lo sgombero di 36 case occupate abusivamente dai soliti violenti, furbi con precedenti penali, in parte gestori dell'illegalità su quel territorio. (ilmattino.it)
Su altri giornali
Allontanati gli occupanti "che non hanno i requisiti economici o hanno gravi condanne penali". Via alla riqualificazione di tutti i 750 immobili del Parco Verde NAPOLI – Il maxi-blitz avviato questa mattina al Parco Verde di Caivano per l’operazione di sgombero ha visto l’attivazione di 800 uomini delle forze dell’ordine, della polizia di Stato, carabinieri, Gdf, vigili del fuoco, polizia metropolitana, esercito. (Dire)
A cura di Redazione Napoli (Fanpage.it)
L'operazione è stata disposta dalla procura di Napoli Nord: è una prima tranche, perché i magistrati hanno individuato ben 240 casi, contestando a 419 persone il reato di occupazione abusiva. Urlano dai balconi: «Jatevenne». (Corriere della Sera)
Questa azione, disposta dalla procura di Napoli Nord, rappresenta solo l'inizio di un processo più ampio: le autorità hanno infatti identificato ben 240 casi di occupazione illegale, con 419 persone accusate di reati connessi. (ilmattino.it)
Caivano, appello a Nordio del Procuratore di Napoli Nord: " Risorse insufficienti" 28 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Lo dichiara, in una nota, il deputato campano di Fratelli d’Italia Imma Vietri. Un’operazione di legalità che il nostro Governo ha voluto sin dal primo giorno e che è stata portata a termine”. (Agenda Politica)