Condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio, Giacomo Bozzoli sarebbe fuggito all'estero con compagna e figlio

Condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio, Giacomo Bozzoli sarebbe fuggito all'estero con compagna e figlio
Trentino INTERNO

BRESCIA. Di Giacomo Bozzoli, condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario, avvenuto 9 anni fa, si sono perse le tracce. Secondo i giudici è stato il nipote a ucciderlo e a buttare il corpo dello zio nel forno della fonderia di famiglia, a Marcheno vicino Brescia. Il 39enne è latitante e con lui ci sono la moglie e il figlio di soli 9 anni. Gli inquirenti hanno firmato un mandato di cattura internazionale. (Trentino)

Ne parlano anche altri giornali

A Soiano, nel paese sulla sponda bresciana del lago di Garda, i Bozzoli da qualche anno hanno una villa molto bella, in una posizione invidiabile. (ilmessaggero.it)

BRESCIADi Giacomo Bozzoli e dei familiari ancora nessuna traccia. Appurata l’assenza nella sua… (La Stampa)

La sentenza del carcere a vita è diventata definitiva lunedì 1 luglio. Notte insonne, come tante altre. (Corriere della Sera)

Caso Bozzoli, le tappe della vicenda dal 2015 ad oggi

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

Il padre – raggiunto al telefono dall’Ansa – ha detto di non sapere nulla sul figlio, 39enne, che risulta essersi connesso a WhatsApp l'ultima volta la notte del 24 giugno scorso: due giorni fa, quando i carabinieri sono arrivati a casa sua per portarlo in carcere, di Bozzoli, della sua compagna e del figlio di nove anni non c’era più traccia. (La Repubblica)

Non ci arrivò mai. La sua auto nel parcheggio, i suoi abiti ancora nello spogliatoio, ma di lui nessuna traccia: sparito nel nulla con i vestiti da lavoro e le scarpe antinfortunistiche ancora addosso, niente telefono (non è mai stato trovato) né soldi. (Corriere della Sera)