La classifica dei telegiornali più visti: sempre in testa il Tg1 di Chiocci, crolla il Tg2 di Preziosi, cresce il Tg di Mentana
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Il Tg1 diretto da Gian Marco Chiocci resta il telegiornale più seguito in Italia nel 2024. Crollo, invece, per il Tg2 diretto da Antonio Preziosi che perde il 9% di share. Cresce il telegiornale di Enrico Mentana su La7 che fa registrare un +18%. Sono questi, in sintesi, i dati dello studio Frasi, basati sui dati Auditel dell'anno che sta per chiudersi. Il Tg1 resta il telegiornale più visto con il 23,56% di share ma risente del cambio del programma traino, che nei primi sei mesi (con 'reazione a Catena' di Pino Insegno) è calato di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Ne abbiamo scelti dieci, senza classificarli, nella speranza che il prossimo anno sia ancor più coraggioso nell'osare, affidandosi a nuove idee e nuovi format, a cui inevitabilmente dare tempo per poter crescere, come ad esempio accaduto al fenomeno Belve, a lungo "programma da bolla social" e infine esploso, diventando quasi programma di culto. (Movieplayer)
Fine anno, tempo di bilanci e il saldo di non pochi programmi televisivi è negativo. Ci sono stati, ad esempio, gli azzardi, quelli per cui bisogna avere coraggio, e ne serve parecchio per prendere il posto che era stato di Fiorello con Viva Rai 2. (Corriere della Sera)
Si dice che la televisione sia in fin di vita, soppiantata dai social e dallo streaming. Stando ai dati rilasciati da Agcom, sono stati 8,12 milioni gli italiani che hanno guardato la tv ogni giorno per l’intero giorno; 18,7 i milioni che, ogni giorno, si sono sintonizzati sul prime time. (DiLei)
Questione di traini e di illuminazione dei canali. I dati dell'anno Auditel 2024 vanno letti con uno sguardo più allargato della singola percentuale, perché i cambiamenti registrati quest'anno nella programmazione hanno effetti che possono andare al di là del singolo programma. (ilmessaggero.it)
I dati dell'anno Auditel 2024 vanno letti con uno sguardo più allargato della singola percentuale, perché i cambiamenti registrati quest'anno nella programmazione hanno effetti che possono andare al di là del singolo programma. (ilgazzettino.it)
Questione di traini e di illuminazione dei canali. Il Tg1, ad esempio, resta il tg più visto con il 23,56% ma risente moltissimo del cambio del programma traino, che nei primi sei mesi - con 'Reazione a Catena' di Pino Insegno - è calato di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. (Today.it)
