Protesta pro Pal a Torino, vernice grigia sui muri del rettorato

Protesta pro Pal a Torino, vernice grigia sui muri del rettorato E’ finita così, a Torino, l’occupazione degli studenti pro Pal all’università: nel lasciare Palazzo Nuovo dopo 39 giorni hanno cosparso di vernice grigia il cancello e il muro. Compare anche una scritta su uno dei piloni della via: «Unito complice». Nei giorni scorsi commercianti e consiglieri di circoscrizione avevano ripulito dai graffiti, da volontari, tutti i muri di via Po oggi di nuovo "macchiati". (La Stampa)

Su altre fonti

E fanno appello al concetto di «maggioranza silenziosa». Su questi punti si è creata una convergenza tra il «Manifesto nazionale per il diritto allo studio» (nato tra alcuni studenti della Statale di Milano, al quale hanno poi aderito gruppi di una ventina di atenei italiani) e la lettera firmata da oltre cinquanta accademici, convinti che «le università e gli enti di ricerca italiani debbano promuovere contatti e interscambi con le università israeliane e palestinesi». (Corriere della Sera)

Torino, studenti pro-Palestina occupano il Politecnico (La Gazzetta del Mezzogiorno)

TORINO – I ragazzi e le ragazze di Intifada Studentesca hanno annunciato la fine dell’occupazione di Palazzo Nuovo, come avevamo anticipato ieri sera quando un corteo di circa 400 studenti si era spostato al Politecnico. (Quotidiano Piemontese)

Sono nove studenti di ingegneria che hanno portato avanti il blocco a un mese dall’occupazione dell’aula magna, intitolata dagli occupanti a Sufyan Tayeh, rettore dell’Università islamica di Gaza morto per il bombardamento israeliano del 2 dicembre scorso, e dopo settimane di silenzio da parte degli organi alti del Poli. (il manifesto)

«Ci hanno spintonati e buttati a terra» denunciano, e dicono di avere dei video a dimostrarlo. Ma quando hanno provato a entrare in rettorato, sono stati respinti dalla vigilanza interna al Politecnico. (La Stampa)

Finisce l'occupazione all'Università di Torino. Leggi tutta la notizia (Virgilio)