Harris e Biden sul tavolo degli imputati. Per i dem, oltre alla disfatta, la difficoltà di ripartire (di A. Flores d'Arcais)

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L'HuffPost ESTERI

Ha aspettato quasi un giorno, poi davanti ai suoi sostenitori dai volti sconfortati e tristi Kamala Harris - che poco prima aveva telefonato a Donald Trump - ha riconosciuto la cocente sconfitta subita il 5 novembre. Lo ha fatto con un discorso a tratti grintoso, a tratti emozionato e teso, promettendo ai suoi sostenitori di “continuare a combattere” e assicurando il presid… (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

Biden commenterà oggi i risultati delle elezioni e la transizione parlando alla nazione alle 11 ora locale (le 17 in Italia) dalla Casa Bianca. Kamala Harris "è stata una partner incredibile", ha dichiarato Joe Biden elogiando "l'integrità, il coraggio e il temperamento" della vicepresidente Usa dopo la sconfitta contro Donald Trump alle elezioni americane. (Tiscali Notizie)

E Kamala Harris pare andata anche peggio di Hillary Clinton che almeno si era aggiudicata il voto popolare: la vicepresidente Usa non l’ha spuntata nemmeno in quello. Il soffitto di cristallo «più duro e più alto» resta intatto. (Corriere della Sera)

"La più grande rimonta politica della storia americana", l'ha definita JD Vance (LAPRESSE)

Kamala Harris, il discorso dopo il Ko e la notte dei lunghi coltelli. Lo staff: "Il partito democratico è morto"

La vittoria di Donald Trump ha scoperchiato il calderone dei democratici statunitensi dal quale continuano a uscire rabbia, critiche, malumori e soprattutto accuse reciproche. Insomma: tra i democratici è cominciata la resa dei conti. (Italia Oggi)

Non smettere mai di cercare di rendere il mondo un posto migliore. Voi avete il potere”, ha detto dal cortile della Howard University di Washington DC, luogo simbolico dove si laureò nel 1986, poco dopo le 22 italiane di mercoledì. (Elle)

Si consola così, dopo ore di silenzio la perdente Kamala Harris, che parla dopo una giornata di silenzio alla Howard University. "Accetto la sconfitta ma non la fine della lotta per la nostra libertà". (Secolo d'Italia)