Manifestazione 5 ottobre a Roma, i numeri attesi per il corteo e l’allerta

Manifestazione 5 ottobre a Roma, i numeri attesi per il corteo e l’allerta
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Massima allerta per la manifestazione del 5 ottobre a Roma, vietata dalla questura ma annunciata – con un tam tam via social che di ora in ora si rafforza – dalla galassia pro Palestina. Data simbolica, a un anno di distanza dal massacro dei terroristi di Hamas in Israele, il 7 ottobre. Un mondo composito, che nelle valutazioni degli addetti ai lavori comprende almeno un centinaio di sigle, in tutta Italia (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Leggi tutta la notizia 'Esiste un divieto e va fatto rispettare'. (Virgilio)

Oggi non si può più dire nulla? Che accezione ha oggi l’espressione “politicamente corretto? E il ruolo dei fact checkers? A questi e altri interrogativi risponderà lo scrittore Diego Fusaro e diversi rappresentati del mondo della comunicazione tra cui i giornalisti Francesco Borgonovo e Martina Pastorelli e il portavoce di “ProVita e Famiglia”, Jacopo Coghe. (Corriere di Lamezia)

Una manifestazione vietata, la volontà di scendere in piazza lo stesso, qualche frase evitabile di troppo e un ricorso al Tar che incombe. (il manifesto)

Quelle piazze pro-Pal finite nelle mani dei fan del 7 ottobre

I giudici nel provvedimento di rigetto dell'istanza, ritengono che «in riferimento al corteo e alla data scelta, e nel contemperamento tra i vari interessi, individuali e pubblici, coinvolti, non sia manifestamente irragionevole la valutazione operata dall'autorità amministrativa». (Corriere Roma)

Qua… (Repubblica Roma)

C’è scritto… Noi siamo tragicamente consapevoli che senza il 7 ottobre, senza la sua Resistenza, il popolo palestinese non esisterebbe più come identità, cultura, tradizioni. (la Repubblica)