Il senso di Jared Goldberg per la Val Gardena

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Davide Marta SPORT

Il velocista americano Jared Goldberg sembra avere un feeling particolare con la Val Gardena. Ieri ha centrato il suo primo podio in Coppa del Mondo nel superG sulla “Saslong”. Sei dei migliori otto risultati in Coppa del Mondo del residente nello stato dello Utah sono arrivati proprio in Val Gardena. Goldberg è già arrivato sesto e due volte nono in discesa, nonché decimo l’anno scorso in superG. Altrove ha solo altre due top-10 in Coppa del Mondo, tra cui un quarto posto a Kitzbuehel (Davide Marta)

Ne parlano anche altre fonti

Successo n. 40 in carriera e terzo stagionale per Marco Odermatt che con un finale furioso per la prima volta si è imposto anche nella discesa di cdm in Val Gardena. Vincendo sulla famosa pista Saslong, con il tempo di 2.03.10, l'elvetico è tornato in testa alla classifica generale di quella Coppa del mondo che ha vinto in tutte e tre le ultime stagioni. (l'Adige)

È quella che nel superG andato in scena venerdì 20 dicembre sulla Saslong della Val Gardena ha permesso a Mattia Casse di vincere la sua prima gara in Coppa del Mondo. La discesa perfetta. (L'Eco di Bergamo)

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SCI COPPA DEL MONDO – Sulla Saslong il primo acuto di Casse

COPPA DEL MONDO - Dopo la vittoria in SuperG sulla Saslong, a Mattia Casse non riesce il bis: qualche errore di troppo sul ciaslat gli a perdere velocità e così al traguardo è 14° a 0.82 da Marco Odermatt, che nella gara di venerdì gli era arrivato alle spalle. (Eurosport IT)

La seconda discesa di Coppa del Mondo è stata di nuovo deludente, come a Beaver Creek, per gli uomini jet impegnati sulla Saslong, anche se il trionfo di ieri in super-g brilla ancora per Mattia Casse. (NEVEITALIA.IT)

E meno male che la Saslong era una pista indigesta agli italiani! Se l’anno scorso Dominik Paris vinse la discesa libera, quest’anno l’overture della due giorni gardenese di Coppa del Mondo coincide con il trionfo di Mattia Casse nel superG: alla gara numero 201 in carriera, a 34 anni suonati (saranno 35 a febbraio, non proprio l’alba di un’atleta) il piemontese – sceso con il pettorale numero 10 – ha fatto registrare il tempo di 1’28”23, domando la concorrenza dopo aver gestito una pista resa ancora più complicata della nevicata notturna. (Udinese Blog)