Mourinho contro i fenomeni del calcio: "Allenatori bravi che non sanno vincere, gente che non sa di calcio"

Mourinho contro i fenomeni del calcio: Allenatori bravi che non sanno vincere, gente che non sa di calcio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Goal Italia SPORT

José Mourinho, in una lunga intervista al ‘Corriere dello Sport’, spiega: “Oggi dipendiamo da persone spesso impreparate”. José Mourinho, nel corso della sua straordinaria carriera, si è guadagnato un posto tra gli allenatori più bravi e vincenti dell’intera storia del calcio. Un tecnico che ha messo in bacheca qualcosa come ventisei trofei (tra i quali anche due Champions League) e che ha anche in qualche modo modificato il modo di comunicare in ambito sportivo, diventando uno dei personaggi più influenti dello sport mondiale. (Goal Italia)

Ne parlano anche altre fonti

"Conta solo vincere": parola di José Mourinho che si racconta quest'oggi al Corriere dello Sport. Verità e certezze del tecnico più divisivo del calcio mondiale, ora alla guida del Fenerbahce e con trascorsi in Serie A sulle panchine di Inter e Roma: "Mi sento realizzato al massimo per due giorni. (Tutto Juve)

E’ stata una giornata di “grande festa del madridismo” quella definita dal Real Madrid che ha aperto le porte nell’ultimo giorno del 2024: tanti tifosi presenti all’allenamento dei blancos, famiglie, bambini e tante foto e autografi presenti al Di Stefano. (Europa Calcio)

Josè Mourinho è stato intervistato dal Corriere dello Sport: dalla scelta di allenare in Turchia al passato e futuro, ecco alcune pillole dell’allenatore portoghese. IL CAMBIAMENTO DI MOURINHO – “Sono cresciuto, ogni giorno imparo qualcosa e non è una frase fatta“. (Europa Calcio)

Mourinho: "Un errore non lasciare la Roma dopo Budapest. Ma tornerei in Italia"

Chi sono i fenomeni del calcio? Gli allenatori bravi che non sanno vincere, gli esperti dei social media e gente che ha potere decisionale ma che sa di calcio come io di fisica dell’atomo. Mourinho, le sue parole (Fantacalcio ®)

Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni del Corriere dello Sport, José Mourinho torna così sull'addio alla Roma "L'uscita dalla squadra giallorossa è stata dura. Insieme al no a Florentino Perez, che voleva tenermi al Real Madrid e mi vide scegliere il Chelsea dopo tre anni di grandi lotte, la Roma è il mio rimpianto. (L'Interista)

«Sono tornato in campo tre giorni dopo l’intervento in laparo alla cistifellea. Mi sono rimesso subito a lavorare perché è la cosa che mi piace di più e che so fare meglio». José Mourinho, oggi al Fenerbahce, intervistato da Ivan Zazzaroni per il Corriere dello Sport (IlNapolista)