Su quali materie prime conviene investire nel 2025

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri articoli:
QuiFinanza ECONOMIA

L'investimento nelle materie prime nel 2025 si prospetta come una delle strategie più promettenti per chi cerca opportunità di crescita sostenibile e sicurezza nei settori chiave dell'industria europea. Con l'adozione della lista dei 47 Progetti Strategici da parte della Commissione Europea nell'ambito del Critical Raw Materials Act (Crma), il panorama degli investimenti si arricchisce di nuove prospettive, rendendo più attraenti specifici comparti delle materie prime. (QuiFinanza)

Su altri media

La Toscana dà il proprio contributo per l’approvvigionamento europeo delle cosiddette “terre rare”, cioè le materie prime critiche necessarie per l’industria della difesa e dell’aerospazio, l’elettronica, la mobilità elettrica e lo sviluppo delle energie rinnovabili. (Corriere Fiorentino)

“L’avvenire del mondo è nella plastica!”: questa frase, che compare in un celebre libro del 1963 e in un ancor più celebre film del 1967, rappresentava il consiglio di un anziano che la sapeva lunga (il signor McGuire) a un giovane figlio di amici (Benjamin Braddock). (ilmessaggero.it)

Quello di un’altra multinazionale, la belga Solvay, per recuperare il palladio nello storico impianto chimico di Rosignano, in Toscana. ROMA – C’è il progetto di Glencore per convertire al riciclo delle batterie una parte del deserto industriale di Portovesme, in Sardegna. (la Repubblica)

Anche perché all’orizzonte c’è l’estrazione di altre materie critiche: dal Rame al Manganese per arrivare al Cobalto. La partita del Litio è aperta. (Il Sole 24 ORE)

Rientrano nell'attuazione del Critical Raw Material Act, che... (Virgilio)

La Commissione europea ha pubblicato un elenco di 47 progetti per potenziare le capacità nazionali di materie prime strategiche, per rafforzare la filiera europea delle stesse e diversificare le fonti di approvvigionamento. (Eco dalle Città)