Edicole a Napoli, intervista a Luca Pirone: «Riviste, calzini e borsette così si vince la crisi»
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Esiste un modo per far sopravvivere le edicole, messe in ginocchio dall’avvento di Internet, e coniugare il business alla loro sopravvivenza? Una risposta arriva dal progetto Kiosk, ed è affermativa. Proseguiamo così la campagna di stampa avviata da Il Mattino sulla salvezza delle edicole. L’idea del progetto Kiosk, già materializzata da novembre 2024 nell’edicola di via Scarlatti, è innovativa e intelligente. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri media
Di Umberto Zedda Se fino ad ora qualcuno avesse pensato che la città di Cagliari stesse avviando un imponente processo di turistificazione , beh avrebbe avuto ragione. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
“Convocheremo a breve la società che detiene la distribuzione con l’obiettivo di scongiurare la soppressione del servizio dal primo aprile, ma soprattutto garantirlo in futuro”. (Corriere di Rieti)
Recuperare le storiche edicole dei giornali non è una operazione nostalgia. Nessuno vuole rimettere per strada le cabine telefoniche a gettoni nel tempo dei cellulari, o vuole i casellanti al tempo del Telepass, o i juke-box nei bar al tempo di Spotify. (ilmattino.it)
A fare ancora più clamore è il fatto che a essere lasciate senza servizio di informazione cartacea, saranno anche quelle località che sono state vittime del terribile terremoto del 2016. La Tirreno Press, il distributore unico di Rieti e Provincia, ha deciso di mettere fine al servizio di distribuzione di carta stampata. (il Dolomiti)
IL VIAGGIO «Senza edicole viene meno un punto di riferimento, non solo per le persone più anziane. Alessio Fiorentini, 35 anni, è originario di Latina ma si è trasferito a Roma da qualche anno. (ilmessaggero.it)
Leggi tutta la notizia La crisi delle edicole di giornali, che da tempo ha investito l'intero paese, ha toccato negli ultimi anni anche Napoli, segnatamente l'area collinare del Vomero, dove tali strutture avevano,... (Virgilio)