A Kranjska Gora condizioni toste per il gigante: alle 9.30 si parte, Brignone, Bassino e Goggia le stelle azzurre
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Prima manche sulla "Podkoren 3", con neve dura e un tracciato dove si può fare una bella differenza: Hector, Gut-Behrami e Robinson partiranno subito prima della leader di specialità (Fede ha il numero 7), poi Bassino con l'11 e Goggia dopo le quindici per il rientro tra le porte larghe. Condizioni toste, dopo il gelo della notte e con un manto di… marmo sulla “Podkoren 3” di Kranjska Gora che ospita il quarto gigante femminile di Coppa del Mondo. (NEVEITALIA.IT)
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Sara Hector ha vinto il gigante femminile di Kranjska Gora, tappa di Coppa del Mondo. Diciannovesimo posto per Lara Della Mea, 22ma Asja Zenere, davanti a Ilaria Ghisalberti, 28esima Roberta Melesi. (Tuttosport)
Sara Hector fa il vuoto nella prima manche del gigante di Kranjska Gora, su una pista perfetta che questa mattina si è presentata con neve davvero dura. Ha fatto la differenza in tutti i settori, specialmente più in alto, passando in modo agevole e armonioso i dossi. (Davide Marta)
Ha aggiunto altri 3 decimi per chiudere con la bellezza di 1”42 di margine nei confronti di una strepitosa Lara Colturi, e per la seconda volta in carriera la “Podkoren 3” è tutta di Sara Hector, autentica mattatrice del quarto gigante di coppa sulla pista tempio di Kranjska Gora (NEVEITALIA.IT)
Su una durissima pista Podkoren 3 la 34enne valdostana, reduce dal trionfo di Semmering partita indossando il pettorale rosso di leader di specialità, scivola nella parte centrale e rimedia il secondo “zero” stagionale dopo Killington. (Agenzia askanews)
L’ultima apparizione in Gigante di Sofia risale al 30 gennaio 2024, quando raggiunse un ottimo quinto posto sulla difficile pista di Kronplatz. Stupire ancora fra le porte larghe, quel Gigante che non compare sul suo menù da un annetto e che la vedrà tornare in gara proprio oggi a Kranjska Gora (prima manche 9,30, seconda alle 12,30 - diretta tv su Rai Sport ed Eurosport). (Quotidiano Sportivo)
Paga 1"72 Gut-Behrami, ancora crisi per Bassino sul ghiaccio mentre Goggia c'è subito a ridosso della top ten di metà gara (2"09 il distacco). Cinque le azzurre qualificate, peccato per Collomb 31esima appena dietro a Ghisalberti. (NEVEITALIA.IT)
