Piedimonte San Germano, Stellantis, ancora proteste da parte dei lavoratori a un passo dal licenziamento - Foto 1 di 2
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Non intende fermarsi la protesta dei lavoratori delle ditte esterne a un passo dal licenziamento. Esattamente come è accaduto ieri, dopo aver presidiato gli ingressi dove entrano le tute rosse, si sono trasferiti al varco "4", quello dove transitano le merci. L'intento è quello di tornare a bloccare i tir che devono entrare per favorire la produzione all'interno dello stabilimento Stellantis. Il grido è sempre lo stesso: "Vogliamo lavorare". (ciociariaoggi.it)
La notizia riportata su altri giornali
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Si tratta di lavoratori impiegati nella logistica: movimentano le auto assemblate in… Protesta davanti allo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco. (La Repubblica)
Troppe volte Tavares si è permesso di trattare con arroganza il governo e il Parlamento italiani minacciando licenziamenti e chiedendo in cambio incentivi senza nemmeno accettare discussioni anche quando in ottobre era in audizione parlamentare, promettendo l’aumento della produzione in Italia - fino a un milione di automobili - mentre chiudeva impianti (il centro stile della Maserati, forse il più incomprensibile), non apriva quelli promessi (la famosa Giga-Factory di Termoli, rinviata sine die) e gonfiava oltremisura la cassa integrazione negli stabilimenti della Penisola a differenza di quelli francesi, spagnoli, marocchini e serbi. (L'Eco di Bergamo)
Nuovo stop per lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco, a causa della mancanza di materiale per il blocco degli ingressi merci da parte dei lavoratori di Trasnova, da lunedì in presidio per protestare contro il mancato rinnovo della commessa da parte della società automobilistica. (ilmattino.it)
Gli operai delle ditte esterne in sciopero ormai da quasi tre settimane, questa mattina hanno bloccato il cancello 4, quello dello scarico merci, e a poche ore dall'apertura la dirigenza di Stellantis è stata quindi costretta a mandare le tute rosse a casa per mancanza di materiale. (ilmessaggero.it)
Cinque proposte per rilanciare il tessuto industriale del Cassinate. Raffaele Trequattrini, intervenendo all’assemblea di Unindustria di ieri pomeriggio ha presentato un piano con cinque azioni attuabili a sostegno del sistema industriale del sud della provincia di Frosinone. (La Gazzetta del Mezzogiorno)