Agosto nero per i treni in Italia: ritardi e disagi per i viaggiatori per “lavori in corso”

Agosto 2024 si preannuncia un mese difficile per chi viaggia in treno in Italia. Proprio nel periodo di maggior afflusso turistico, sono stati infatti previsti diversi lavori di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie stanno causando interruzioni e ritardi su numerose tratte, influenzando sia i treni ad alta velocità che quelli regionali. Ecco un quadro dettagliato delle principali problematiche previste. (Qualitytravel.it)

Ne parlano anche altre testate

“La mobilità efficiente non dev’essere un lusso ma un diritto fondamentale delle persone, delle lavoratrici e dei lavoratori e un requisito essenziale per lo sviluppo economico del nostro territorio”. Sono le parole di Michele Vaghini, segretario generale della Cisl Parma Piacenza sulla delicata situazione della mobilità ferroviaria. (Libertà)

Per il trasporto ferroviario non è un’estate serena: anche chi pensava di viaggiare su treni veloci, in molti casi non lo farà perché i lavori sulle più importanti direttrici del Paese stanno allungando i tempi di percorrenza. (la Repubblica)

Utenti da spremere e senza diritti. Le tariffe dei treni hanno raggiunto livelli spropositati (Milano-Roma dalle 102 euro dell'economy alle 295 euro dell'executive) e a volte è quasi una presa in giro poiché si giustifica il rincaro con l'alta velocità anche quando essa non c'è, come nella tratta Bologna-Venezia: stesso tempo di percorrenza di dieci anni fa, più del doppio il costo del biglietto. (Italia Oggi)

Il mese di agosto è iniziato con una serie di ritardi e cancellazioni nelle linee dei treni ad alta velocità e regionali. Trenitalia e Italo hanno comunicato modifiche e ritardi ai treni in circolazione nel mese di agosto per lavori di potenziamento strutturale programmati sulla rete dell’Alta Velocità. (METEO.IT)

Otto collegamenti ferroviari regionali sospesi, i cantieri dell’Alta velocità. (Corriere Fiorentino)

L’estate, giunta nel momento clou, rischia di passare alla storia come la peggiore per quanto riguarda il caos treni e ovviamente non c’è stato alcun sconto sui biglietti per un servizio che rischia di essere carente, molto carente. (Gazzetta di Reggio)