Papetti: «La strategia di Netanyahu non prevede alternative alla guerra. Il problema è: chi è in grado di fermarlo?»

Papetti: «La strategia di Netanyahu non prevede alternative alla guerra. Il problema è: chi è in grado di fermarlo?»
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilgazzettino.it ESTERI

Egregio direttore, " corda che troppo è tesa spezza se stessa e l'arco" recitava una arietta del poeta Metastasio. La sfrontatezza e l'arroganza di Israele di infischiarsene del diritto internazionale e di attaccare anche le basi Onu " Unifil " in Libano, può segnare la fine del consenso di molti Paesi verso la reazione israeliana seguita al 7 ottobre 2023. Una guerra totale verso tutto e tutti, senza regole e senza morale, sta portando il governo israeliano ad un isolamento che non gioverà di certo alla loro causa. (ilgazzettino.it)

Su altri media

Libano, fumo si alza sullo skyline di Beirut mentre Israele continua a colpire 10 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

«Soldati Unifil feriti da colpi israeliani». «A Israele è stato detto chiaramente che questo incidente è intollerabile e non può ripetersi» aveva appena dichiarato il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres ed ecco che dal sud del Libano arriva una notizia che è la fotocopia di quella di giovedì. (Corriere della Sera)

I tank ondeggiano lentamente come pachidermi minacciosi intorno all’area paradossalmente definita di peacekeeping, la Blue line, nel sud ovest del Libano, verso la costa. – Voci e scene dall’inferno Libano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli Stati Uniti a Israele: "Non colpire più Unifil". Il Nicaragua rompe i rapporti diplomatici: "Governo fascista e genocida"

Dal primo ottobre ’’nessun’’ aiuto alimentare destinato alla popolazione palestinese è entrato nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato Farhan Haq, portavoce dell’Onu. “I principali valichi verso il nord sono stati chiusi e saranno inaccessibili se l’attuale escalation continua. (Il Sole 24 ORE)

Intorno alle 19 di stasera, i media statali libanesi hanno affermato che un attacco israeliano ha colpito il centro di Beirut, prendendo di mira il quartiere residenziale di Ras al-Nabaa. Si tratta del terzo raid dentro Beirut dal 23 settembre. (ilmessaggero.it)

Gli Stati Uniti a Israele: “Non colpire più Unifil”. Il Nicaragua rompe i rapporti diplomatici: “Governo fascista e genocida” ROMA – Gli Stati Uniti chiedono a Israele di non prendere più di mira i peacekeeper di Unifil, la missione delle Nazioni Unite in Libano: lo ha detto il presidente americano Joe Biden, dopo che postazioni dei caschi blu sono state colpite dalle forze armate di Tel Aviv due volte in appena 48 ore. (Dire)