Il caso Boccia fa saltare i sogni di candidatura di Sangiuliano alla Regione Campania

Il caso Boccia fa saltare i sogni di candidatura di Sangiuliano alla Regione Campania
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Fanpage.it INTERNO

Video suggerito Chi lo ha conosciuto rampante giornalista di tv locale a Napoli e direttore al "Roma" di via Chiatamone, al netto degli aneddoti pur divertenti ma che non levano e non mettono al caso attuale – parliamo dell'affaire Maria Rosaria Boccia – dice di Gennaro Sangiuliano, attuale ministro della Cultura nel governo Meloni: «Stai sicuro che lui, prima, non era accussì». Che vuol dire? Era più guardingo? Più sospettoso? Più rigoroso? Niente da aggiungere. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Simili dispositivi passano quasi inosservati: serve più consapevolezza di cosa si può fare oggigiorno (DDay.it)

Il comitato per la sicurezza della Camera si riunirà la prossima settimana, infatti, per valutare il caso delle riprese video fatte da Maria Rosaria Boccia all’interno del palazzo che ospita la Camera dei deputati. (Il Fatto Quotidiano)

Sangiuliano parlerà a 360 gradi, confermerà pubblicamente quanto già detto alla premier Giorgia Meloni ieri in un confronto riservato a Palazzo Chigi. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano questa sera al Tg1 di Gian Marco Chiocci per spiegare il caso Boccia. (Adnkronos)

La querelle - Il Boccia-gate vicino all’implosione: lei pubblica nuove “prove” e lui si difende: «Quando la stima è diventata altro mi sono fermato»

Maria Rosaria Boccia, al centro della querelle con il ministro della Cultura Sangiuliano, spara nella notte altre cartucce dal suo profilo Instagram, per smentire ancora una volta le parole del ministro secondo il quale lei non avrebbe avuto mai accesso a documenti riservati e per lei non sarebbe mai speso un euro pubblico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E così ai microfoni di Agorà Estate, Donzelli non usa giri di parole e parla chiaro: "Non è questione di fidarsi o non fidarsi. (Liberoquotidiano.it)

Nella notte la 42enne ha postato sui social documenti riguardanti la nomina a consigliere per i grandi eventi poi saltata. Per il ministro della Cultura così fan tutti: «E allora Salvini con Isoardi e poi Verdini? E Franceschini con la De Biase?» Continua a tenere banco il caso Sangiuliano-Boccia all’indomani dell’incontro tra il ministro della Cultura e la premier Giorgia Meloni. (LaC news24)