Stop gas russo in Europa attraverso l'Ucraina da oggi, l'annuncio di Gazprom

Stop gas russo in Europa attraverso l'Ucraina da oggi, l'annuncio di Gazprom
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Adnkronos ESTERI

Stop al gas russo in Europa attraverso l'Ucraina. Gazprom ha infatti interrotto da oggi, 1 gennaio 2025, la fornitura di gas naturale attraverso la rete di gasdotti in territorio ucraino alla scadenza degli accordi di transito quinquennali firmati nel 2020. "A causa del ripetuto ed esplicito rifiuto della parte ucraina di estendere questi accordi, Gazprom è stata privata della possibilità tecnica e legale di fornire gas per il transito attraverso il territorio dell'Ucraina a partire dal 1° gennaio 2025", ha annunciato il colosso russo in un comunicato. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’interruzione del transito del metano russo attraverso l’Ucraina è una sconfitta innanzitutto per Mosca, che se non riuscirà a reindirizzare le sue esportazioni perderà incassi per 6,5 miliardi di dollari, poi anche per Kiev, che ha voluto a tutti i costi tagliare … (Il Fatto Quotidiano)

Tomas Palacios ha salutato su Instagram il 2024. Il difensore in questo anno ha cambiato squadra ed ha abbracciato la famiglia dell’Inter. (Inter-News)

I prezzi del gas naturale in Europa stanno aumentando. I rubinetti di Gazprom, con i flussi di gas che transitano in Ucraina e sono diretti verso l'Europa, si sono chiusi perché oggi, 1° gennaio 2025, è scaduto e si chiude un accordo quinquennale (e sottoscritto per decenni) sul passaggio del carburante stipulato prima dell'invasione russa (24 febbraio 2022). (ilmessaggero.it)

La Russia ha staccato il gas all'Europa, cosa succede adesso

Lo ha detto Volodymyr Zelensky. "Quando Putin ottenne il potere in Russia più di 25 anni fa, il pompaggio annuale di gas attraverso l'Ucraina verso l'Europa era di oltre 130 miliardi di metri cubi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"L'impatto sulla sicurezza dell'approvvigionamento dell'Ue sarà limitato", sottolinea una portavoce della Commissione europea, spiegando che l'infrastruttura europea è sufficientemente flessibile per garantire forniture di gas non russo ai Paesi dell'Europa centrale e orientale tramite "rotte alternative". (la Repubblica)

Dalla Commissione europea assicurano che "l'impatto sull'approvvigionamento sarà limitato" in Europa, grazie anche alle "rotte alternative". Le forniture di gas russo tramite l'Ucraina si sono interrotte quando in Italia erano le 6 del mattino. (Today.it)