A Udine si parla di computer vision e AI. Feregotto: “La visione artificiale è un campo della AI, di sviluppo sempre più crescente”
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Intelligenza artificiale generativa e computer vision per l’impresa: sono i temi del terzo appuntamento del ciclo “innovIAmo” organizzato da Confindustria Udine. Giovedì 20 marzo alle ore 17, nella torre di Santa Maria, ne discutono gli imprenditori con i rappresentanti del Comitato Piccola industria, dei Gruppi Telecomunicazione e informatica e Terziario avanzato e del Digital innovation hub. Lo scopo è esplorare il ruolo crescente dell’A. (Data Manager Online)
La notizia riportata su altre testate
Tuttavia, affinché questa transizione sia sostenibile ed eticamente accettabile, è fondamentale mantenere un approccio antropocentrico, valorizzando il man-in-the-loop: l’uomo deve rimanere l’elemento chiave del processo decisionale. (Industria Italiana)
«Dall’intelligenza artificiale arriverà il prossimo unicorno italiano. Tra non molto emergeranno i centauri, ovvero le società con ricavi consolidati da 100 milioni di euro in su. (La Stampa)
È però significativo il divario nell'adozione tra le grandi imprese (32,5%) e le pmi (solo il 7,7%). (la Repubblica)
L’Intelligenza artificiale è un game changer, un punto di svolta rivoluzionario in grado di migliorare le performance delle imprese. Da una recente ricerca realizzata in Italia da TEHA Group, l’85% delle aziende dichiara di utilizzare già l’IA Generativa. (Il Friuli)
L’Ue vuole ritagliarsi un ruolo di rilievo nella corsa globale all’intelligenza artificiale. Ma i maxi investimenti di Cina e Usa restano inavvicinabili: in Italia traina il Nord Ovest IL DOSSIER (La Stampa)
L’Intelligenza artificiale è un game changer, un punto di svolta rivoluzionario in grado di migliorare le performance delle imprese. Da una recente ricerca realizzata in Italia da TEHA Group, l’85% delle aziende dichiara di utilizzare già l’IA Generativa. (Telefriuli)
