Libano, attacchi israeliani nel Sud, 9 morti. La tregua a rischio

Libano, attacchi israeliani nel Sud, 9 morti. La tregua a rischio
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Italia Oggi ESTERI

La tregua tra Israele ed Hezbollah vacilla, ma al momento tiene nonostante nove persone siano state uccise ieri negli attacchi israeliani contro villaggi nel sud del Libano. L’Idf ha annunciato di aver colpito decine di obiettivi della milizia sciita, comprese «rampe di lancio e infrastrutture terroristiche». Il ministero della Sanità libanese ha affermato che i raid hanno ucciso cinque persone nel villaggio di Harris e quattro in quello di Tallousa, nel sud del Paese. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Oggi, a più di 13 anni dall’inizio della guerra civile siriana, la nuova fiammata dell’interminabile conflitto divampa ancora in quella che è per tutti la città martire del Paese: la seconda più grande, gioiello culturale devastato da un assedio durato quattro anni e da un terremoto che nel 2023 ha colpito tutta l’area al confine tra Siria e Turchia. (Il Fatto Quotidiano)

Un lungo convoglio di auto che trasportano curdi siriani che evacuano la regione di Aleppo. L'attacco dei gruppi sostenuti dalla Turchia è avvenuto pochi giorni dopo che il gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham (HTS) e le fazioni alleate hanno lanciato un'offensiva lampo dalla Siria nordoccidentale vicino al confine turco, strappando fasce di territorio al controllo del governo, tra cui la seconda città della Siria, Aleppo. (il Dolomiti)

I ribelli siriani controllano ormai la maggior parte di Aleppo e in rete è circolato un video che mostra i miliziani entrare in quello che si ritiene essere un palazzo di proprietà del presidente Bashar al-Assad. (LAPRESSE)

IL VIDEO. La fuga dei curdi da Aleppo in mano ai ribelli sostenuti dalla Turchia

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Siria. Nel paese sono entrate milizie sostenute dall’Iran per aiutare le forze dell’esercito di Bashar Al-Assad che combattono contro i ribelli jihadisti. (TV2000)

Siria, i ribelli jihadisti conquistano l'aeroporto di Aleppo (La Stampa)

L’offensiva scatenata nel nord della Siria il 27 novembre dalle milizie jihadiste guidate dal gruppo Hayat Tahrir al-Sham (HTS), un tempo noto come Fronte al-Nusra e inserito nella rete di al-Qaeda, finora sostenute o protette dalla Turchia nella provincia di Idlib, non può essere valutata solo per il suo aspetto di conflitto regionale. (Analisi Difesa)