Ad Art Basel 2024 il progetto è fondamentale: il racconto di Domus

Ad Art Basel 2024 il progetto è fondamentale: il racconto di Domus

Quest’anno negli stand sempre un po’ costretti in batteria, tra le cose più sorprendenti che fanno rallentare, ci sono sicuramente i nuovi lavori di Philippe Parreno, Moving Lamps (2024), che scorrendo su cavi verticali regalano vertigini luminose agli interni che se le possono permettere. Il nuovo lavoro di Ugo Rondinone, the alphabet of my mothers and fathers (2024) trasforma oggetti del lavoro casalingo e quotidiano in ideali lettere dell’alfabeto familiare che si fanno preziose (dorate) e ordinate in lettere tutte da tradurre. (Domus IT)

Su altri media

Il caveau ha aperto le porte da tre giorni, ma qui parliamo di quello della fiera di Art Basel, con le principali gallerie del mondo (in totale 285 da 40 Paesi) a contendersi i collezionisti che, a loro volta, si contendono le opere su piazza. (Sette del Corriere della Sera)

Insomma, Basilea diventa sempre il centro nevralgico a giugno, ma non solo per la fiera regina. La regina delle fiere d’arte – Art Basel – ha aperto ieri e tutto il mondo dell’arte sembra essere lì. (Collater.al Magazine)

A cura di Alessandro Riva e Paola Martino (Artuu)

Art Basel c'è. Oltre 90 mila visitatori e vendite a 8 cifre, le somme dell'edizione 2024

Fine dei giochi per l’edizione 2024 di Art Basel (13-16 giugno). Ed ecco, a porte appena chiuse, il verdetto sull’affluenza: un totale di 91.000 visitatori e ben 250 rappresentanti di istituzioni e musei, dal MoMA di New York al M+ di Hong Kong. (ExibArt)

“Le impressioni iniziali sono molto positive” ha commentato Raffaella Cortese , “abbiamo avuto un avvio entusiasmante, con vendite soddisfacenti e un flusso costante di collezionisti con la gioia di acquisire. (Il Sole 24 ORE)

La Messeplatz ha ospitato Honoring Wheatfield – A Confrontation (2024) di Agnes Denes, in riferimento all’iconica opera di land art dell’artista degli anni ’80. Art Basel conclude con successo la sua edizione 2024 sotto la guida del nuovo direttore della fiera Maike Cruse (ArtsLife)