Fine vita: avvocatura Stato, non esiste diritto al suicidio

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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

"Non c'è un diritto al suicidio né un obbligo dei medici di concorrere a una volontà suicidaria". E' la posizione espressa dall'avvocato dello Stato, Ruggero Di Martino, in Aula davanti alla Consulta durante l'udienza pubblica sul fine vita. Per l'Avvocatura dello Stato, intervenuta in giudizio in rappresentanza della presidenza del Consiglio, la questione legata dal gip di Milano sull'articolo 580 del codice penale va dichiarata "inamissibile o manifestamente infondata". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

Per la quarta volta la Corte Costituzionale è chiamata a decidere di fine vita e aiuto al suicidio: in aula i casi di Elena, paziente oncologica veneziana, e Romano, 80 anni, residente a Peschiera Borromeo, affetto da Parkinson. (TGR Lombardia)

C'è attesa per la decisione della Consulta chiamata a esprimersi nelle prossime ore (e per la quarta volta) sul fine vita . Il caso trattato in udienza pubblica riguarda una paziente oncologica e un malato di Parkinson, accompagnati tre anni fa in Svizzera a morire da Marco Cappato , tesoriere dell'associazione Luca Coscioni. (Il Sole 24 ORE)

Davanti alla Consulta il confronto, per la quarta volta, sulla costituzionalità della legge che regola l'aiuto al suicidio, L'avvocata Gallo: "Il requisito del trattamento di sostegno vitale deve essere chiarito con una sentenza vincolante" (Il Fatto Quotidiano)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Nicola Ferrante (TV2000)

I casi dibattuti sono quelli di una donna ed un uomo, la prima paziente oncologica, il secondo malato di Parkinson, accompagnati in Svizzera a morire da Marco Cappato, l'attivista dell'Associazione Luca Coscioni a cui si erano rivolti e a cui avevano chiesto aiuto per accedere al suicidio assistito all'estero in quanto, pur essendo malati terminali, in Italia non ne avevano diritto. (Adnkronos)

VENEZIA Ieri, per la quarta volta, la Corte Costituzionale ha trattato il tema del fine vita e del suicidio medicalmente assistito, regolato dalla sentenza 242 emessa dalla stessa Consulta il 23 settembre 2019. (Corriere della Sera)