Giornalismo investigativo, dai manicomi dell'800 agli immigrati di oggi: le inchieste e gli scoop degli «infiltrati»

Giornalismo investigativo, dai manicomi dell'800 agli immigrati di oggi: le inchieste e gli scoop degli «infiltrati»
Approfondimenti:
Corriere della Sera INTERNO

Erano fuori dalla grazia di Dio le autorità americane quando la grande Nellie Bly raccontò sul New York World il lager manicomiale di Blackwell’s dove si era fatta ricoverare fingendosi pazza. E furibonde pochi anni fa le autorità nordcoreane quando la reporter americo-coreana Suki Kim pubblicò il suo reportage sulla vita a Pyongyang dove era riuscita a farsi assumere come professoressa di inglese. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Semmai qualcuno si prenderà la briga di scrivere la storia di questi giorni visti da dentro, racconterà del caldo italiano di fine giugno, mitigato dall’aria condizionata che scontenta sempre un paio di persone. (Fanpage.it)

dispone art. (Pagella Politica)

“Non capisco tutte queste critiche sull'inchiesta di Fanpage. Il giornalismo sotto copertura è uno dei fondamenti della nostra professione, ha sì delle regole, ma soprattutto a tutela dell'incolumità dei giornalisti”. (Fanpage.it)

Fanpage e il suo metodo d'inchiesta, necessario per smascherare le ipocrisie

Ascolta ora 00:00 00:00 (il Giornale)

Ascolta ora 00:00 00:00 «Mi lasci fare una doverosa premessa: ogni forma di antisemitismo, anche ove sia malcelato all'interno di ritualità pseudo-goliardiche o da stadio va ritenuto intollerabile e sradicato senza indecisioni. (il Giornale)

Se dipendesse dal numero delle volte in cui è già successo, la risposta sarebbe semplice, ma non esaustiva, meglio cercarla fra leggi e sentenze, singolarmente rimaste finora fuori dal dibattito. (Corriere della Sera)