Tutto in mano al «Mister Wolf» giallorosso

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LAROMA24 SPORT

Quando John Travolta e Samuel L. Jackson si presentarono da Mister Wolf tutti sporchi di sangue, nell'indimenticabile scena di Pulp Fiction, si trovarono di fronte a un personaggio così atipico e «old style» che fu comunque in grado di risolvere tutto in un batter baleno. E così hanno fatto i Friedkin con Claudio Ranieri : stesso stile e grinta dell'Harvey Keitel di tarantiniana memoria. Ora, i due imprenditori americano non avevano una Chevrolet con un morto dentro e pezzi di cervello ovunque, ma la situazione a Trigoria è comunque molto più complicata di quanto possa sembrare da fuori. (LAROMA24)

Ne parlano anche altri giornali

In fondo la pronuncia di Sir all’inglese non è lontana di quella di ’Sor’ in romanesco. Lo hanno scelto perché è uomo del popolo capace di stare a corte senza problemi, Sor e Sir appunto. (Quotidiano Sportivo)

Al terzo ritorno sulla panchina della Roma, Ranieri è stato accolto dallo staff giallorosso: è arrivato ieri notte all'aeroporto di Fiumicino con un volo British Airways, alle 22.05. All'uscita del Terminal, una settantina di tifosi lo hanno festeggiato. (la Repubblica)

Ieri è stato il giorno di Claudio Ranieri. L'allenatore romano e romanista è tornato da Londra alle 22:00, accompagnato dall'agente Pietro Chiodi e dal Responsabile dell'Area Tecnica, Florent Ghisolfi. (Voce Giallo Rossa)

‘RADIO PENSIERI’, VISNADI: “Ranieri riporta il sereno, ma ora servono i risultati”

Ma alcuni tifosi del Cagliari si sentirebbero traditi. Come ricordano nelle accese discussioni che in questi giorni stanno animando il web da quando si è diffusa la notizia del possibile sì al club giallorosso, il mister aveva dato l'addio al calcio di club, specificando che avrebbe accettato solo offerte di lavoro dalle nazionali. (ilmessaggero.it)

Ranieri è l’uomo giusto al posto giusto nel momento giusto. Perché riassume in sé alcune caratteristiche che in questa fase della vita della Roma sono importantissime: conosce la piazza; è uno tra i più efficaci quando subentra in corsa (non ho mai dimenticato l’exploit col Parma di Pepito Rossi); la sua presenza è rasserenante; la tifoseria lo ama riconoscendogli la romanità più genuina; è un abile comunicatore, possedendo la giusta dose di paraculaggine, e parla l’inglese (la linea diretta col capo è fondamentale). (IlNapolista)

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. (ForzaRoma.info)