Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): cos’è e come contrastarla

Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): cos’è e come contrastarla
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera SALUTE

Il 20 novembre ricorre la Giornata mondiale dedicata alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica su una patologia tanto grave quanto sottovalutata. Secondo i dati più recenti forniti dall’Organizzazione mondiale della sanità, se nel 1990 questa malattia era la sesta causa di morte nel mondo, oggi ha raggiunto la quarta posizione e in Europa è addirittura terza. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le neurotecnologie che integrano l’intelligenza artificiale (IA) possono curare malattie come il Parkinson e la depressione e migliorare il benessere mentale, ma anche alterare la mente e leggere il pensiero. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

In Italia la Bpco riguarda oltre tre milioni e mezzo di persone, che convivono con una tosse insistente, catarro abbondante e soprattutto con una mancanza di fiato costante, che nei casi più severi rende difficile salire una rampa di scale o perfino spostarsi da una stanza all’altra in casa: tutti problemi che derivano dall’infiammazione cronica tipica della Bpco, che «restringe» le vie aeree, riducendo il passaggio dell’aria verso i polmoni, e distrugge il tessuto polmonare dove avviene lo scambio di ossigeno con il sangue. (Corriere della Sera)

Questa condizione clinica influisce profondamente sulla qualità della vita, “rubando” circa 480mila anni di vita in salute e collocando l’Italia al secondo posto in Europa per impatto negativo, subito dopo la Germania. (Ok Salute e Benessere)

Bpco ruba 480mila anni di vita sana, 'un mix naturale aiuta il respiro'

Laureato in medicina e Chirurgia ha da subito abbracciato la sfida della divulgazione scientifica: raccontare la scienza e la salute è la sua passione. Ha collaborato e ancora scrive per diverse testate, on e offline. (DiLei)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Salire le scale, giocare con i figli, anche solo muoversi dentro casa può diventare una montagna troppo alta da scalare per chi soffre di Bpco. (La Gazzetta del Mezzogiorno)