Boom di prenotazioni nei campeggi ma i costi aumentano dell’11%

Federconsumatori: “Aumenta soprattutto il costo delle piazzole dei campeggi” Per l’estate 2024 si registra una crescita delle prenotazioni presso i campeggi grazie ai costi alle stelle di hotel ed appartamenti. Gli italiani scelgono i costi i campeggi per i costi più accessibili rispetto ai classici hotel e villaggi ma anche per stare all’aria aperta ed a contatto con la natura. Secondo le stime dell’O. (Impresa Italiana)

La notizia riportata su altri media

I prezzi delle auto usate sono scesi del 4,3%, con un prezzo medio di vendita di circa 21.900 euro, in calo rispetto all'anno precedente.È quanto emerge dal Centro Studi AutoScout24, secondo cui il segmento delle berline e dei SUV rimane il favorito degli acquirenti, con una preferenza crescente per questi modelli rispetto ai crossover e alle city car. (LA STAMPA Finanza)

Maggio 2024 è stato un mese positivo per il mercato delle auto usate in Italia. Stando all'ultimo rapporto di UNRAE, complessivamente ci sono stati 462.030 trasferimenti di proprietà rispetto ai 442.640 del 2023, pari ad una crescita del 4,4%. (HDmotori)

E per essere veniali, cambiano anche le possibilità economiche, con un giovane appena uscito dall’università che difficilmente può permettersi gli stessi modelli a cui può arrivare un professionista dopo anni e anni di lavoro. (AlVolante)

E il mercato delle auto usate chiude il primo semestre 2024 con il segno positivo, con una crescita del 8,9% dei passaggi di proprietà al netto delle minivolture (fonte ACI) rispetto allo stesso periodo nel 2023. (Auto.it)

Data pubblicazione 30 Luglio 2024 Inoltre, sempre nei primi sei mesi dell’anno, nella regione crescono sensibilmente le radiazioni (136. (Valsassinanews)

Secondo posto per le auto a benzina con il 39% e terze le ibride al 5,4%. Dopo il boom di richieste che aveva portato a un’esplosione dei prezzi sul mercato dell’usato, sembra che stia tornando un po' di calma in un settore che, nel 2023, era cresciuto dell’8,6% rispetto all’anno precedente, con oltre 5 milioni di trasferimenti di proprietà e con il diesel a farla da padrone con con il 47,5%. (Corriere della Sera)